un concetto “elementare” che sfugge ai più
Questa mattina la dirigente della scuola materna ed elementare Iqbal Masih si è rifiutata di far osservare ai propri bambini il minuto di silenzio per i militari morti a Kabul; preservandoli così dalla strumentalizzazione patriottarda di chi, in fondo in fondo, guarda ancora con nostalgia ai bei tempi dei balilla chiamati in piazza a salutare le gesta dell’impero (leggi). A chi le chiedeva il perchè di tale decisione la preside ha risposto: “Meglio dedicare il silenzio a tutte le vittime sul lavoro” e ancora “una vera missione di pace va fatta con dottori e insegnanti, non con i militari”. Viva la scuola pubblica.