evviva la democra-CIA
Vi ricordate come vennero salutate le elezione afghane del 20 agosto? Tutti, ma proprio tutti i media straparlavano di vittoria della democrazia, che nel paese dei mullah e grazie alla NATO, aveva fatto enormi passi in avanti fino ad arrivare a garantire il secondo processo elettorale “libero”. Ebbene, era una colossale bufala. A riconoscerlo sono adesso gli stessi sponsor politici dell’invasione colonialista che si ritrovano costretti ad inventarsi un ballottaggio (non previsto dalla legge elettorale) pur di riuscire a mettere una pezza agli evidenti brogli che hanno condizionato il voto. In alcune province è risultato addirittura che le donne che si sono recate alle urne siano state il doppio dei votanti maschi. Un’evenienza evidentemente poco plausibile in un paese dominato ancora da logiche medievaltribali e dove la gran parte delle donne gira col burqua. La cosa divertente, però, è che fra queste alfiere della democrazia risulti finanche Britney Spears il cui nome fa bella mostra di se in un registro elettorale. Non c’è che dire: evviva la fantasia, evviva la democraCIA