arievviva la democra-CIA
Può una farsa tramutarsi in una buffonata? La scorsa settimana, dopo mesi passati a raccontarci di quanto se la passasse bene la democrazia in Afghanistan grazie all’impegno militare dei nostri “bravi ragazzi”, tutte le articolazioni dell’imperialismo (multinazionali, governi, stati maggiori e media) hanno dovuto ammettere che le elezioni del 20 agosto erano viziate da evidenti brogli elettorali. Aveva votato perfino Britney Spears! Dal cilindro coloniale avevano dunque tirato fuori il coniglio del ballottaggio seppur non previsto dalla legge elettorale che loro stessi hanno scritto. Ora viene fuori, è notizia di ieri, che uno dei due contendenti, Abdullah Abdullah, non parteciperà alla contesa elettorale, lasciando così Karzai a “ballottare” con se stesso. Se non fosse per le migliaia di afhani che continuano a morire sotto le bombe della NATO ci sarebbe da far pagare il biglietto per assistere a questo circo allestito a suon di milioni di dollari ed euro. E questo risponde alla domanda di partenza, si, al ridicolo non c’è mai fine.