Che spettacolo! Situazionisti 1 – Futuristi 0
da roma.indymedia.org
Quest’anno il primo aprile è arrivato in anticipo. Ieri notte sui muri di diverse scuole romane sono apparsi dei “verosimili” manifesti (vedi allegato) del blocco che “annullavano” il corteo previsto per oggi. E già, perchè per chi non lo sapesse, ancora una volta, nascondendosi dietro la presunta apoliticità, il Blocco aveva provato a convocare un corteo e uno sciopero generale degli studenti romani. I manifesti sono stati appesi in tutta roma e qualche effetto lo devono aver sortito visto che questa mattina a Piazza delle Repubblica… non c’era un’anima.
ah ah ah antifascisti spiritosi
leggiamo anche la risposta del blocco
Sui muri di numerosi istituti della capitale sono stati affissi dei manifesti a firma Blocco Studentesco. Sul manifesto si parlava dell’annullamento della manifestazione studentesca trasversale di venerdì 5 dicembre, uno sciopero al quale il Blocco aveva aderito.
In merito interviene Davide Di Stefano, responsabile del Blocco:”Questo manifesto è una provocazione della sinistra antagonista, rivendicata anche sul sito “Indymedia”. Uno sciopero che sarebbe stato trasversale viene fatto passare come una nostra manifestazione, di fatto screditandoci.
Eravamo pronti a scrivere “DOPO L’ONDA ECCO LE COZZE” e invece niente…sono bastati dei semplici manifesti burla a smontare un corteo, che a quanto dicevano gli organizzatori (leggasi blocco studentesco), avrebbe dovuto raccogliere un’intera generazione di studenti né rossi né neri. In tutto ciò la cosa più divertente è vedere come adesso cerchino di smentire la paternità della manifestazione e tentino di smarcarsi da un fallimento, quello sì, epocale. Una manifestazione che avevano già provato a indire la settimana prima ma che era saltata grazie alla pressione degli studenti e che ieri è saltata di nuovo facendo sbellicare l’intera città.
Non sappiamo proprio come aiutarvi, dovreste insegnare ai vostri camerati a distinguere il vero dal falso: proprio come hanno imparato a farlo gli studenti che adesso vi riconoscono per quello che siete: fascisti.
LA VERITA’ E’ CHE NON BASTA NEANCHE UN’ONDA A CANCELLARE UNA FIGURA DI MERDA COSI’.