Lottare, organizzarsi, agire! 21 maggio manifestazione contro il GHS!
Questa mattina insieme ai compagni del Fronte della Gioventù Comunista abbiamo manifestato contro la sede romana della Pfizer, mentre un gruppo picchettava l’ingresso un altro ha raggiunto il tetto della multinazionale calando uno striscione contro i brevetti e per la libertà di accesso alla prevenzione a alla cura per tutti e tutte. Verso la manifestazione contro il Global Health Summit di venerdì 21 a RomaContro padroni e multinazionali non basta la sfilata, azione diretta e organizzata.
Di seguito il comunicato di questa giornata di lotta ROMA. BLITZ ALLA SEDE DI PFIZER VERSO IL CORTEO CONTRO IL Global Health Summit: «STOP BREVETTI. VACCINI GRATUITI OVUNQUE E PER TUTTI»
Stamattina un gruppo di militanti del Collettivo Militant, del Fronte della Gioventù Comunista e del Fronte Comunista hanno realizzato un blitz alla sede Pfizer di Roma calando degli striscioni sul tema dei vaccini e contro il Global Health Summit.
L’azione lancia il corteo che da Piazza San Pancrazio partirà venerdì alle 15 e sfilerà fin sotto al Ministero della Salute per opporsi al vertice globale sulla salute che vedrà la partecipazione in presenza di Draghi e della Von Der Layen.«Ci racconteranno che hanno gestito la pandemia nel modo migliore possibile ma è la realtà a sconfessare la loro parole. Da marzo dello scorso anno insieme ai morti e ai contagiati in tutto il mondo sono saliti i profitti delle grandi imprese e delle multinazionali, profitti fatti sulla pelle e sulla salute dei lavoratori. Un esempio evidente di questa gestione fallimentare finalizzata soltanto a garantire i guadagni dei padroni è la questione dei vaccini.» dichiarano le organizzazioni in una nota.«L’azione di oggi colpisce Pfizer perché è uno dei simboli di quegli interessi economici in nome dei quali oggi si sta negando il diritto alla salute alla stragrande maggioranza della popolazione nel pianeta. Partiamo da qui per dire che serve subito una campagna vaccinale senza brevetti, gratuita ed accessibile a tutti; venerdì saremo in piazza insieme ai lavoratori e agli studenti per rivendicare il diritto alla salute e una gestione differente della crisi sanitaria ed economica. E’ora di rompere con un sistema che risponde solo agli interessi di banche, multinazionali e grandi imprese ed imporre nella lotta alla crisi i bisogni delle classi popolari. Da venerdì inizierà un percorso che porterà i lavoratori ad opporsi ai 20 grandi della terra verso il G20 che si terrà a Roma ad Ottobre. Non pagheremo la vostra crisi!»