il cor(ro)sivo della Militant
Ieri il presidente della Repubblica ha voluto celebrare il 25 aprile a modo suo e nel discorso ufficiale: ha ribadito l’impegno dell’Italia ad intervenire militarmente laddove necessario (leggi aggressioni imperialiste), ha invitato a non ridurre le spese militari (leggi F35) e ha reso omaggio ai due Marò (leggi assassini di pescatori) che, a suo dire, “fanno onore” al Paese. Davvero un bel modo di ricordare chi ha combattuto contro fascismo, guerra e sfruttamento… “Caro” presidente, nella vita c’è un tempo per ogni cosa. C’è un tempo per fare politica e un altro per sedersi su una panchina a tirare becchime ai piccioni o per andare a guardare come procedono i lavori di qualche cantiere. “Caro” presidente, quel tempo è arrivato!