Facciamoci i conti in tasca/2
Finita la nove giorni di banchetto alla Città dell’Altra Economia, ce ne torniamo a casa piuttosto soddisfatti. Prima di fare il nostro breve bilancio delle vendite, ringraziamo di cuore tutti i compagni che hanno organizzato la festa e che ci hanno ospitato senza chiederci nulla in cambio, cosa di questi tempi non affatto scontata. In particolare, ringraziamo i compagni del Corto Circuito e della Strada, come sempre fratelli di viaggio in questa come in mille altre occasioni.
Ringraziamo la Banda Bassotti, perchè passano gli anni – e ormai i decenni – ma rimangono sempre in prima linea. Per il loro splendido concerto, per il loro nuovo album, e poi semplicemente perchè esistono e resistono.
Infine, ringraziamo chi in questi giorni ci ha sostenuto e aiutato economicamente acquistando il nostro materiale.
Detto questo, veniamo a noi. In nove giorni di banchetto abbiamo totalizzato un ricavato pari a 700 euro tondi tondi. Di questi, 190 sono stati spesi per stampare nuovo materiale in corso d’opera, lasciandoci così in cassa un guadagno netto di 510 euro. Non male, considerato che molto del materiale ci è avanzato e siamo perfino riusciti ad avviare il negozio on-line. Questi 500 euro in settimana li porteremo all’avvocato, che ci aggiornerà sulla nostra situazione legale nei mille rivoli giudiziari nei quali siamo implicati.
Infine, il nostro ultimo pensiero va a Lander Fernàndez e a tutti i detenuti baschi che lottano per la libertà e il socialismo. Gora Euskal Herria!