Debout! les damnés de la terre…
Il 21 maggio del 1871 ha inizio a Parigi quella che verrà ricordata come la settimana di sangue. Da Versailles, allora sotto il controllo dei prussiani, Adolphe Thiers ordina il massacro dei comunardi che poche settimane prima avevano tentato l’assalto al cielo instaurando il primo governo operaio nella storia del proletariato. Interi quartieri della città vengono messi a ferro e fuoco dalle forze della reazione e oltre 30000 lavoratori verranno massacrati sulle barricate erette nelle strade o dopo processi sommari. Nelle sue memorie Louise Michel racconterà in realtà di oltre 100.000 proletari assassinati “Nel chiarore dell’alba percorrevamo la salita a passo di carica sapendo che in cima c’era un esercito schierato. Pensavamo di morire per la libertà. Quasi non sfioravamo il terreno. Morti noi, Parigi si sarebbe sollevata. In certi momenti le folle sono l’avanguardia della marea umana”. Se capitate a Parigi nel XX arrondissement c’è il cimitero di Père-Lachaise fatto edificare nel 1803 per ordine di Bonaparte, qui il 27 maggio del 1871 si combattè l’ultima furiosa battaglia a difesa della Commune. Le truppe dei fucilieri di marina provenienti da Charonne e comandate dal generale Vinoy assaltarono i circa duecento comunardi che si erano asserragliati li dentro riversandosi nei viali del cimitero. Pur se in inferiorità numerica, male armati e a corto di munizioni i comunardi si difesero con accanimento resistendo dietro ogni tomba, ogni albero, ogni parapetto. Battendosi e difendendosi in ogni modo, fino ad arrivare allo scontro all’arma bianca e al corpo a corpo. I combattimenti più atroci avvennero tra le tombe di Balzac e di Nodier, su cui ancora oggi sono evidenti i segni dei proiettili. I 147 federati fatti prigionieri verranno fucilati il giorno seguente e sepolti in una fossa comune a ridosso del muro di cinta nel 76° settore, muro su cui oggi c’è una lapide dedicata a loro e a tutti i comunardi morti per quell’eguaglianza e quella libertà ancora da conquistare. Se capitate a Parigi nel XX arrondissement c’è il cimitero di Père-Lachaise… ricordatevi di portare un fiore, e poi arrivate fino alla cappella centrale, vicino ci hanno sepolto il boia che ordinò il massacro, è un ottimo posto per pisciare.
L’hanno uccisa a colpi di fucile, a colpi di mitraglia. E avvolta nella sua bandiera, nella sua terra argillosa. E l’accozzaglia di boia panciuti si credeva più forte. Tutto ciò non impedisce Nicolas, che la Comune non sia morta!