un quorum matto, che ti vuole bene…
Ci siamo quasi, ancora uno sforzo. Oggi alle 22 aveva votato il 41,1% degli aventi diritto, un dato che fa più che ben sperare per il raggiungimento del fatidico quorum. E questo nonostante la disinformazione scientifica, gli inviti ad andare al mare o le date sbagliate del TG1 di Minzolini. Delle polemiche sul cosiddetto “election day“, invece ci interessa poco. Anzi, a dirla tutta abbiamo sempre ritenuto sbagliato (e continuiamo a farlo) immaginare di bypassare il diritto all’astensione attraverso accorpamenti di consultazioni differenti. Proprio per questo motivo crediamo che già così sia gran un risultato, ma se si dovesse davvero superare la soglia del 50 + 1 il dato assumerebbe, senza esagerare, proporzioni enormi. Perchè è il frutto di un movimento indipendente, che viene dal basso e che ha saputo difendersi dai tentativi di “mettere” il cappello arrivati ex-post da un po’ tutte le parti. Decine e decine i comitati di base che hanno smazzato per mesi senza nessuna grande parrocchia alle spalle portando avanti un lavoro incredibile. E in questi giorni bastava girare per Roma e mettersi a contare le centinaia di bandiere appese alle finestre dei palazzi per farsene un’idea. Ci viene anche da pensare che in fondo il “grande” evento di Roma dello scorso venerdì, quello promosso dall’IDV e da un PD folgorato sulla via di Damasco, quello giustamente disertato dai comitati, quello che nonostante il parterre de roi si è tramutato in un flop, ha ribadito proprio questa sacrosanta volontà di non farsi strumentalizzare dai giochetti di palazzo. Ed è anche per questo che il risultato possibile assume un grandissimo valore. Per chiudere permetteteci una considerazione agrodolce: rileggendo la serie storica delle ultime consultazioni referendarie l’occhio non ha potuto non soffermarsi su dato del 2003, quando, invece, in due giorni solo il 25% degli aventi diritto ritenne utile andare a votare per l’estensione dell’Articolo 18 anche alle piccole aziende. Sarebbe stato bello essere riusciti a mettere in campo questa energia anche in quell’occasione.