Chi si lamenta e chi ha la pancia piena
Nel nostro incredibile paese esiste una corporazione che non si lamenta mai per i tagli subiti. O meglio, si lamenta preventivamente, minacciando chissà cosa, sicura di portare a casa sempre il risultato: sono le forze del disordine.
A parte una piccola isola del Pacifico settentrionale, l’Italia è il paese al mondo con la maggiore concentrazione di guardie per abitante. Neanche gli Stati Uniti, neanche la Corea del Nord, neanche L’Inghilterra ne ha così tante. Cosa risaputa, che però nessuno dice mai in televisione, o non si legge mai sui giornali. Sono decenni che le elezioni si vincono sulla sicurezza, descrivendo l’Italia un paese in preda alla criminalità, senza guardie e senza risorse per quelle poche che ce ne sono. Tutte cazzate. In Italia ci sono troppe guardie che fanno troppi danni.
Veniamo a sapere però che questo nostro periferico paese non solo si contraddistingue per l’abnorme numero di guardie e di finanziamenti che gli si dedicano, ma siamo anche all’avanguardia per quanto riguarda l’esercito. Ma come, direte voi, l’esercito più ridicolo del mondo, che ha preso pizze a destra e a manca da tutti gli Stati dell’universo, deriso da ogni Governo, anche il nostro esercito ha un suo ruolo? Ebbene si…
Leggiamo oggi su Repubblica il numero di militari presenti nei vari paesi: Italia-288mila, Regno Unito-240mila, Francia-250mila, Spagna-177mila, Polonia-100mila.
Non ci crederete ma è proprio così, in Italia, e non esiste neache più la leva obbligatoria, abbiamo più guardie che in Inghilterra e in Francia, due eserciti un tantino superiori al nostro. Sarà forse da ricercare nella politica e nelle elezioni questo aumento assurdo di militari e forze dell’ordine nel paese? Ma no, ma no…