Sacconi per favore…
E’ stato un atto di terrorismo. Compiuto da nullafacenti vili e indisturbati. Spesso si comincia così. Poi si passa agli attacchi alle persone: è già successo a Bonanni e Belpietro. E poi c’è chi viene ucciso. (Maurizio Sacconi, Ministro del Lavoro, 6-10-2010)
Il ministro Sacconi condivide il consiglio dei ministri con un avvinazzato che ha più volte minacciato di prendere le armi vaneggiando sull’esistenza di un popolo del nord che avrebbe i fucili nascosti e ben oliati. Non si ricordano sue dichiarazioni in proposito. Poi però, per due uova e un po’ di vernice sulla sede della CISL tira fuori dal cilindro il fantasma del terrorismo. Sapevano che alcune sostanze psicotrope causano allucinazioni e paranoia, ma non credevamo fino a questo punto…