antifascismo
Iannone e La strategia del piagnone
“Eh signora mia, non ci sono più le mezze stagioni”, “O fa caldo caldo caldo, o fa freddo freddo freddo”, “non sai più come vestirti”… da qualche tempo a questa parte alla giaculatoria dei luoghi comuni sciorinati in coda alla posta possiamo finalmente aggiungerne di diritto un altro: “Non ci sono più i fascisti di […]
internazionalismo
emergency e i ministri embedded
L’arresto, pardon, il sequestro dei tre cooperanti di Emergency in Afghanistan da parte del governo fantoccio di Karzai e delle forze NATO mette nuovamente in luce come per l’occidente il rispetto di alcuni diritti, umani e politici, debba valere solo per gli altri.
antifascismo
Casapound e lo “scorteo”
Quando credi di averle viste tutte, quando pensi che più nulla ti possa sorprendere… ecco che le tartarughine ninja tirano fori dal cilindro la trovata “geniale”, l’idea che spariglia le carte in tavola, quello che proprio non ti aspetteresti: lo “scorteo” notturno.
antifascismo
ABBIAMO GLI OCCHI BEN APERTI…
La Rete Sociale dell’XI Municipio sulla verità dei fatti di stanotte a Valco San Paolo e le menzogne degli squadristi di Casa Pound e della loro succursale Blocco Studentesco. Oggi ore 14 conferenza stampa nella sala consiliare XI Municipio in via B. Croce 50. La notte tra il 13 e il 14 aprile la rete […]
capitale / lavoro
…servi dei servi dei servi
Ieri, a Parma, l’intervento di Raffaele Bonanni è stato uno dei più applauditi al convegno di Confindustria… ma non era un sindacalista?
internazionalismo
Obiettivo (purtroppo) raggiunto
Come volevasi dimostrare. Il vero obiettivo della grottesca montatura contro i tre cooperanti di Emergency era l’eliminazione di quello che evidentemente viene considerato un ostacolo pericolosissimo dalle forze ISAF e dal governo Karzai: un ospedale. Obiettivo (purtroppo) raggiunto. Chissà i brividi di Frattini…
rassegna stampa
occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio…
Poche ore fa il Tupolev su cui viaggiava il presidente polacco Lech Kaczynski si è schiantato durante l’atterraggio nei pressi dell’aereoporto di Smolensk, in Russia. Da sempre feroce anticomunista aveva da pochi mesi firmato una legge che modificava l’articolo 256 del codice penale polacco introducendo il divieto di esporre e possedere simboli comunisti, con sanzioni […]
Casapound e lo “scorteo”
Quando credi di averle viste tutte, quando pensi che più nulla ti possa sorprendere… ecco che le tartarughine ninja tirano fori dal cilindro la trovata “geniale”, l’idea che spariglia le carte in tavola, quello che proprio non ti aspetteresti: lo “scorteo” notturno.
Iannone e La strategia del piagnone
“Eh signora mia, non ci sono più le mezze stagioni”, “O fa caldo caldo caldo, o fa freddo freddo freddo”, “non sai più come vestirti”… da qualche tempo a questa parte alla giaculatoria dei luoghi comuni sciorinati in coda alla posta possiamo finalmente aggiungerne di diritto un altro: “Non ci sono più i fascisti di […]
ABBIAMO GLI OCCHI BEN APERTI…
La Rete Sociale dell’XI Municipio sulla verità dei fatti di stanotte a Valco San Paolo e le menzogne degli squadristi di Casa Pound e della loro succursale Blocco Studentesco. Oggi ore 14 conferenza stampa nella sala consiliare XI Municipio in via B. Croce 50. La notte tra il 13 e il 14 aprile la rete […]
Obiettivo (purtroppo) raggiunto
Come volevasi dimostrare. Il vero obiettivo della grottesca montatura contro i tre cooperanti di Emergency era l’eliminazione di quello che evidentemente viene considerato un ostacolo pericolosissimo dalle forze ISAF e dal governo Karzai: un ospedale. Obiettivo (purtroppo) raggiunto. Chissà i brividi di Frattini…
emergency e i ministri embedded
L’arresto, pardon, il sequestro dei tre cooperanti di Emergency in Afghanistan da parte del governo fantoccio di Karzai e delle forze NATO mette nuovamente in luce come per l’occidente il rispetto di alcuni diritti, umani e politici, debba valere solo per gli altri.
…servi dei servi dei servi
Ieri, a Parma, l’intervento di Raffaele Bonanni è stato uno dei più applauditi al convegno di Confindustria… ma non era un sindacalista?
occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio…
Poche ore fa il Tupolev su cui viaggiava il presidente polacco Lech Kaczynski si è schiantato durante l’atterraggio nei pressi dell’aereoporto di Smolensk, in Russia. Da sempre feroce anticomunista aveva da pochi mesi firmato una legge che modificava l’articolo 256 del codice penale polacco introducendo il divieto di esporre e possedere simboli comunisti, con sanzioni […]