antifascismo
OHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOH…
ohohohohohohohohohohoh un coro sordo e beneaugurante sale dalle gradinate, sembra il rombo di un aereo pronto a decollare, l’attaccante ha posizionato il pallone sul dischetto del rigore e adesso, mani sui fianchi e gambe leggermente divaricate, dal limite dell’area guarda sfrontato il portiere avversario con aria di sfida. Manca solo il fischio dell’arbitro e forse, […]
alemagno
da l’Espresso oggi in edicola Boia chi molla, gridava a fine anni Ottanta il giovane Gianni Alemanno, al tempo capo del Fronte della Gioventù e fedelissimo di Pino Rauti, leader dell’ala movimentista dell’Msi e futuro suocero. Vent’anni dopo, nessuno può accusarlo di incoerenza: Gianni, diventato sindaco di Roma, non ha mollato nessuno. Non ha tradito, […]
Vieni via… Federico
Ieri sera, per far posto all’autoimposizione televisiva del ministro Maroni, la madre di Federico Aldrovandi è stata esclusa dalla scaletta della trasmissione “Vieni via con me” di Fazio e Saviano. in tal modo le è stato di fatto impedito di elencare le sue personali liste davanti a milioni di telespettatori che forse avrebbero sentito per […]
achtung studenten
A una settimana dagli scontri di Piazza del Popolo non sembra placarsi il clamore suscitato dalla rivolta di migliaia di giovani e giovanissimi, un clamore che qualcuno adesso sembrerebbe voler addirittura soffocare col clangore dei cingoli. Basterebbe però quella espressione “intelligente” stampata in maniera indelebile sulla faccia di Gasparri a rassicurare un po’ tutti sulla […]
parentopoli, sindacatopoli… fascistopoli
Se fosse la trama di un film la scena che forse rappresenterebbe meglio quello che sta venendo fuori in queste settimane a Roma sarebbe certamente quella dell’assalto al galeone, tipica delle pellicole sui pirati. Con il sindaco Alemanno che nelle vesti di un Jack Sparrow de noantri guida il suo manipolo di camerati alla caccia […]
28 maggio 1974? non è successo niente!
Tutti assolti. Zorzi, Maggi, Rauti, Tramonte, Delfino… tutti assolti. Il tribunale di Brescia dello Stato italiano, autoassolvendosi, ha stabilito che la strage del 28 maggio del 1974 resterà impunità. Come tutte le stragi fasciste, del resto. Poi magari, tra qualche anno, quando qualcuno chiederà a qualche studente cosa sa di quanto accadde a Piazza della […]
Noi sappiamo chi è stato
Nell’anniversario della strage di piazza Fontana riproponiamo un nostro lavoro fatto ormai due anni fa. Noi sappiamo chi è Stato. capitolo 1 – capitolo 2 – capitolo 3 – capitolo 4
cronache dalla terra dei cachi
Due giorni fa Mattia, un compagno del CPO Gramigna, si è beccato una condanna a due anni per aver gridato uno slogan durante una manifestazione. Tanto per ricollegarci al tema del post precedente, le guardie che hanno assassinato Federico Aldrovandi se la sono cavata con 3 anni e sei mesi. Nel paese delle “toghe rosse” […]
“Colpevoli” di antifascismo: solidarietà ai compagni di Pistoia
A Pistoia c’è un questore (Maurizio Manzo) che già si era fatto notare nella “bianca” Lucca, dove per un triennio (2006-2009) aveva lasciato ampio margine di azione ai fascisti di Bulldog.
antifascismo
OHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOH…
ohohohohohohohohohohoh un coro sordo e beneaugurante sale dalle gradinate, sembra il rombo di un aereo pronto a decollare, l’attaccante ha posizionato il pallone sul dischetto del rigore e adesso, mani sui fianchi e gambe leggermente divaricate, dal limite dell’area guarda sfrontato il portiere avversario con aria di sfida. Manca solo il fischio dell’arbitro e forse, […]
achtung studenten
A una settimana dagli scontri di Piazza del Popolo non sembra placarsi il clamore suscitato dalla rivolta di migliaia di giovani e giovanissimi, un clamore che qualcuno adesso sembrerebbe voler addirittura soffocare col clangore dei cingoli. Basterebbe però quella espressione “intelligente” stampata in maniera indelebile sulla faccia di Gasparri a rassicurare un po’ tutti sulla […]
Noi sappiamo chi è stato
Nell’anniversario della strage di piazza Fontana riproponiamo un nostro lavoro fatto ormai due anni fa. Noi sappiamo chi è Stato. capitolo 1 – capitolo 2 – capitolo 3 – capitolo 4
alemagno
da l’Espresso oggi in edicola Boia chi molla, gridava a fine anni Ottanta il giovane Gianni Alemanno, al tempo capo del Fronte della Gioventù e fedelissimo di Pino Rauti, leader dell’ala movimentista dell’Msi e futuro suocero. Vent’anni dopo, nessuno può accusarlo di incoerenza: Gianni, diventato sindaco di Roma, non ha mollato nessuno. Non ha tradito, […]
parentopoli, sindacatopoli… fascistopoli
Se fosse la trama di un film la scena che forse rappresenterebbe meglio quello che sta venendo fuori in queste settimane a Roma sarebbe certamente quella dell’assalto al galeone, tipica delle pellicole sui pirati. Con il sindaco Alemanno che nelle vesti di un Jack Sparrow de noantri guida il suo manipolo di camerati alla caccia […]
cronache dalla terra dei cachi
Due giorni fa Mattia, un compagno del CPO Gramigna, si è beccato una condanna a due anni per aver gridato uno slogan durante una manifestazione. Tanto per ricollegarci al tema del post precedente, le guardie che hanno assassinato Federico Aldrovandi se la sono cavata con 3 anni e sei mesi. Nel paese delle “toghe rosse” […]
Vieni via… Federico
Ieri sera, per far posto all’autoimposizione televisiva del ministro Maroni, la madre di Federico Aldrovandi è stata esclusa dalla scaletta della trasmissione “Vieni via con me” di Fazio e Saviano. in tal modo le è stato di fatto impedito di elencare le sue personali liste davanti a milioni di telespettatori che forse avrebbero sentito per […]
28 maggio 1974? non è successo niente!
Tutti assolti. Zorzi, Maggi, Rauti, Tramonte, Delfino… tutti assolti. Il tribunale di Brescia dello Stato italiano, autoassolvendosi, ha stabilito che la strage del 28 maggio del 1974 resterà impunità. Come tutte le stragi fasciste, del resto. Poi magari, tra qualche anno, quando qualcuno chiederà a qualche studente cosa sa di quanto accadde a Piazza della […]
“Colpevoli” di antifascismo: solidarietà ai compagni di Pistoia
A Pistoia c’è un questore (Maurizio Manzo) che già si era fatto notare nella “bianca” Lucca, dove per un triennio (2006-2009) aveva lasciato ampio margine di azione ai fascisti di Bulldog.