capitale / lavoro
plusvalore for dummies
Un operaio FIAT che lavora alla catena di montaggio percepisce mediamente un salario lordo mensile di 1750 euro. Il che equivale a dire che quell’operaio a fine anno si mette in tasca (si fa per dire) approssimativamente 22750 euro (tredicesima compresa). Stando ai dati sulla produttività FIAT, il nuovo totem padronale a cui sacrificare i […]
Come volevasi dimostrare
Oggi il ricatto padronale previsto per Mirafiori è stato adottato anche dall’impresa francese “Carrefur”. Insomma, quello che ci avevano detto riguardasse solo un particolare contesto produttivo, si sta generalizzando. Grazie ai sindacati padronali CISL-UIL-UGL, al governo, all’opposizione e ai media, quel tipo di accordo a breve diverrà la normale condizione lavorativa di tutti i lavoratori […]
Intanto a Napoli…
Questa mattina, a Roma, insieme ad altri lavoratori, precari e studenti, siamo andati a colorare di giallo, colore del collaborazionismo sindacale, la sede romana della FIM e della UILM. Intanto, a Napoli, i nostri compagni della Federico II facevano la stessa cosa presso la sede della UIL.
Il senso della democrazia e le logiche del profitto
Strano modo di intendere la democrazia, quello dei dirigenti FIAT: a votare sulla condizione in fabbrica determinata dal nuovo accordo per Mirafiori c’erano anche gli impiegati. Quelli che lavorano in ufficio, definiscono le linee gestionali della fabbrica, vanno a lavoro in camicia e cravatta. Hanno votato quasi tutti si, determinando la vittoria del referendum dell’azienda.
facciamogli venire l’appendicite…
In attesa dei risultati del referendum della paura suggeriamo la lettura di un interessante articoletto pubblicato oggi dal Corriere della Sera (ebbene si, ogni tanto capita anche a loro) da cui saccheggiamo alcuni stralci. A pagina 12 il giornalista Marco Imarisio riporta le voci dal ventre della balena di alcuni operai che si chiedono come […]
NO AI SINDACATI IN MASCHERA, NO AL NUOVO PATTO SOCIALE… SCIOPERO GENERALE!
Roma, 12 gennaio 2011. Questa mattina siamo andati a colorare di giallo, il colore del collaborazionismo sindacale, la sede romana della FIM e della UILM di Via Ruggero Bonghi 38. Non ci andava di aspettare quindi abbiamo anticipato il Carnevale festeggiando a casa di Colombina-Fim e Arlecchino-Uilm, le due maschere dei servi più noti.
la vittoria di Pirro dei padroni (e dei loro servi)
Gli operai di Mirafiori hanno votato NO. Nonostante i ricatti di Marchionne. Nonostante la campagna mediatica monocorde. Nonostante l’appoggio bipartisan di PD e PDL. Nonostante i tentennamenti della Camusso. GLI OPERAI DI MIRAFIORI HANNO VOTATO NO. Su 5139 votanti 2735 si sono espressi per il SI, 2325 per il NO, mentre le schede bianche o […]
e poi si chiedono perchè perdono sempre…
Il futuro candidato a Sindaco di Torino per il PD, Piero Fassino, ha detto che se fosse un operaio di Mirafiori voterebbe si. L’attuale sindaco di Torino, sempre del PD, si è detto favorevole all’accordo. Il giuslavorista Pietro Ichino, senatore del PD, dice di capire le ragioni di Marchionne.
Una nuova scritta comparsa stanotte a Roma…vota Garibaldi!
Scopriamo con piacere da repubblica di oggi che “alcune scritte contro l’ad della Fiat Sergio Marchionne e contro il sindacalista della Cisl Raffaele Bonnani sono comparse a Roma” (leggi), scritte firmate da noi. È vero, nostra culpa, abbiamo fatto quelle scritte, l’abbiamo fatte con una bomboletta nera e le abbiamo addirittura firmate con una falce […]
capitale / lavoro
plusvalore for dummies
Un operaio FIAT che lavora alla catena di montaggio percepisce mediamente un salario lordo mensile di 1750 euro. Il che equivale a dire che quell’operaio a fine anno si mette in tasca (si fa per dire) approssimativamente 22750 euro (tredicesima compresa). Stando ai dati sulla produttività FIAT, il nuovo totem padronale a cui sacrificare i […]
Il senso della democrazia e le logiche del profitto
Strano modo di intendere la democrazia, quello dei dirigenti FIAT: a votare sulla condizione in fabbrica determinata dal nuovo accordo per Mirafiori c’erano anche gli impiegati. Quelli che lavorano in ufficio, definiscono le linee gestionali della fabbrica, vanno a lavoro in camicia e cravatta. Hanno votato quasi tutti si, determinando la vittoria del referendum dell’azienda.
la vittoria di Pirro dei padroni (e dei loro servi)
Gli operai di Mirafiori hanno votato NO. Nonostante i ricatti di Marchionne. Nonostante la campagna mediatica monocorde. Nonostante l’appoggio bipartisan di PD e PDL. Nonostante i tentennamenti della Camusso. GLI OPERAI DI MIRAFIORI HANNO VOTATO NO. Su 5139 votanti 2735 si sono espressi per il SI, 2325 per il NO, mentre le schede bianche o […]
Come volevasi dimostrare
Oggi il ricatto padronale previsto per Mirafiori è stato adottato anche dall’impresa francese “Carrefur”. Insomma, quello che ci avevano detto riguardasse solo un particolare contesto produttivo, si sta generalizzando. Grazie ai sindacati padronali CISL-UIL-UGL, al governo, all’opposizione e ai media, quel tipo di accordo a breve diverrà la normale condizione lavorativa di tutti i lavoratori […]
facciamogli venire l’appendicite…
In attesa dei risultati del referendum della paura suggeriamo la lettura di un interessante articoletto pubblicato oggi dal Corriere della Sera (ebbene si, ogni tanto capita anche a loro) da cui saccheggiamo alcuni stralci. A pagina 12 il giornalista Marco Imarisio riporta le voci dal ventre della balena di alcuni operai che si chiedono come […]
e poi si chiedono perchè perdono sempre…
Il futuro candidato a Sindaco di Torino per il PD, Piero Fassino, ha detto che se fosse un operaio di Mirafiori voterebbe si. L’attuale sindaco di Torino, sempre del PD, si è detto favorevole all’accordo. Il giuslavorista Pietro Ichino, senatore del PD, dice di capire le ragioni di Marchionne.
Intanto a Napoli…
Questa mattina, a Roma, insieme ad altri lavoratori, precari e studenti, siamo andati a colorare di giallo, colore del collaborazionismo sindacale, la sede romana della FIM e della UILM. Intanto, a Napoli, i nostri compagni della Federico II facevano la stessa cosa presso la sede della UIL.
NO AI SINDACATI IN MASCHERA, NO AL NUOVO PATTO SOCIALE… SCIOPERO GENERALE!
Roma, 12 gennaio 2011. Questa mattina siamo andati a colorare di giallo, il colore del collaborazionismo sindacale, la sede romana della FIM e della UILM di Via Ruggero Bonghi 38. Non ci andava di aspettare quindi abbiamo anticipato il Carnevale festeggiando a casa di Colombina-Fim e Arlecchino-Uilm, le due maschere dei servi più noti.
Una nuova scritta comparsa stanotte a Roma…vota Garibaldi!
Scopriamo con piacere da repubblica di oggi che “alcune scritte contro l’ad della Fiat Sergio Marchionne e contro il sindacalista della Cisl Raffaele Bonnani sono comparse a Roma” (leggi), scritte firmate da noi. È vero, nostra culpa, abbiamo fatto quelle scritte, l’abbiamo fatte con una bomboletta nera e le abbiamo addirittura firmate con una falce […]