capitale / lavoro
e perchè no?
Questa settimana “Panorama” ha messo ha segno l’ultimo colpo, in ordine di tempo, della campagna di linciaggio mediatico orchestrata contro gli operai dello stabilimento FIAT di Melfi (leggi). Stavolta lo scoop sarebbe rappresentato dalle rivelazioni di alcuni operai e sindacalisti, raccolte ovviamente in forma anonima, che confermerebbero i fatti contestati ai tre operai licenziati.
Cosa vuole veramente Marchionne?
Al di là di quello che ci possono raccontare i media e i portavoce dei politici, sia noi che il capitale sappiamo benissimo che questa che loro chiamano crisi non è altro che un percorso ultra-decennale di perdita del potere d’acquisto dei lavoratori.
doctor Jekill e Mister marchionne
Descrizione della prima pagina della sezione economia del Corriere della Sera di lunedì 2 agosto. I due terzi dello spazio disponibile sono occupati da un lungo articolo sul calo delle immatricolazioni auto nel 2010. Secondo quanto riportato dal presidente di federauto il mese di luglio si chiude con un pesantissimo -25,7% che diventa un -30% […]
portatori sani di democrazia
Negli anni ’80 il Ministero della Sanità e la RAI produssero una delle prime campagne contro la diffusione dell’AIDS dai toni abbastanza discriminatori. Nello spot si vedevano persone all’apparenza “normali” aggirarsi contornate da un alone viola invisibile ad occhio nudo… dei moderni untori pronti a diffondere il virus.
si, vabbè, però, insomma… il gioco delle parti
Il gioco delle parti. Le dichiarazioni che si stanno succedendo in questi giorni e in queste ore sulla sentenza del tribunale che obbliga la FIAT al reintegro dei tre lavoratori di Melfi licenziati per rappresaglia dopo il flop di Pomigliano rappresentano un vero e proprio gioco delle parti.
France, Bienvenu au pays des droits de l’homme
Proprio mentre Sarkozy propone di togliere la cittadinanza francese agli immigrati che, con le loro azioni, abbiano attentato alla vita di un agente di polizia (leggi), il sito indipendente francese mediapart ha diffuso questo video in cui viene mostrata la violenta aggressione della polizia francese contro un gruppo di immigrati sgomberati da un edificio occupato […]
sfruttati di tutto il mondo…
Gli operai di Pomigliano sono assenteisti. Gli operai di Termini Imerese fanno gli scioperi per vedere le partite. Gli operai di Melfi sabotano la produzione. Gli operai di Mirafiori sono poco produttivi. Bisogna lasciarsi alle spalle idee da lotta fra capitale e lavoro, fra padroni e operai. C’è bisogno di un nuovo patto sociale…
molto meglio la boxe…
Nel wrestling ci si mena, ci si scambiano colpi proibiti, ci si prende a sediate. Nel wrestling scorre il sangue. Nel wrestling si intessono alleanze, si tradiscono i vecchi sodali, si cambia schieramento. Nel wrestling ci sono i buoni ed i cattivi. Proprio come in parlamento. C’è un’altra cosa, però, che accomuna il wrestling ed […]
vi pagano i padroni sulla nostra pelle
Malcolm X distingueva i neri da cortile da quelli dei campi, e riversava sui primi tutto il disprezzo possibile per quegli “zii Tom” servili e privi di dignità che si mostravano sempre pronti a tutto pur di farsi benvolere dal padrone. Un po’ come i segretari confederali che oggi, a Torino, si sono presentati col […]
capitale / lavoro
e perchè no?
Questa settimana “Panorama” ha messo ha segno l’ultimo colpo, in ordine di tempo, della campagna di linciaggio mediatico orchestrata contro gli operai dello stabilimento FIAT di Melfi (leggi). Stavolta lo scoop sarebbe rappresentato dalle rivelazioni di alcuni operai e sindacalisti, raccolte ovviamente in forma anonima, che confermerebbero i fatti contestati ai tre operai licenziati.
portatori sani di democrazia
Negli anni ’80 il Ministero della Sanità e la RAI produssero una delle prime campagne contro la diffusione dell’AIDS dai toni abbastanza discriminatori. Nello spot si vedevano persone all’apparenza “normali” aggirarsi contornate da un alone viola invisibile ad occhio nudo… dei moderni untori pronti a diffondere il virus.
sfruttati di tutto il mondo…
Gli operai di Pomigliano sono assenteisti. Gli operai di Termini Imerese fanno gli scioperi per vedere le partite. Gli operai di Melfi sabotano la produzione. Gli operai di Mirafiori sono poco produttivi. Bisogna lasciarsi alle spalle idee da lotta fra capitale e lavoro, fra padroni e operai. C’è bisogno di un nuovo patto sociale…
Cosa vuole veramente Marchionne?
Al di là di quello che ci possono raccontare i media e i portavoce dei politici, sia noi che il capitale sappiamo benissimo che questa che loro chiamano crisi non è altro che un percorso ultra-decennale di perdita del potere d’acquisto dei lavoratori.
si, vabbè, però, insomma… il gioco delle parti
Il gioco delle parti. Le dichiarazioni che si stanno succedendo in questi giorni e in queste ore sulla sentenza del tribunale che obbliga la FIAT al reintegro dei tre lavoratori di Melfi licenziati per rappresaglia dopo il flop di Pomigliano rappresentano un vero e proprio gioco delle parti.
molto meglio la boxe…
Nel wrestling ci si mena, ci si scambiano colpi proibiti, ci si prende a sediate. Nel wrestling scorre il sangue. Nel wrestling si intessono alleanze, si tradiscono i vecchi sodali, si cambia schieramento. Nel wrestling ci sono i buoni ed i cattivi. Proprio come in parlamento. C’è un’altra cosa, però, che accomuna il wrestling ed […]
doctor Jekill e Mister marchionne
Descrizione della prima pagina della sezione economia del Corriere della Sera di lunedì 2 agosto. I due terzi dello spazio disponibile sono occupati da un lungo articolo sul calo delle immatricolazioni auto nel 2010. Secondo quanto riportato dal presidente di federauto il mese di luglio si chiude con un pesantissimo -25,7% che diventa un -30% […]
France, Bienvenu au pays des droits de l’homme
Proprio mentre Sarkozy propone di togliere la cittadinanza francese agli immigrati che, con le loro azioni, abbiano attentato alla vita di un agente di polizia (leggi), il sito indipendente francese mediapart ha diffuso questo video in cui viene mostrata la violenta aggressione della polizia francese contro un gruppo di immigrati sgomberati da un edificio occupato […]
vi pagano i padroni sulla nostra pelle
Malcolm X distingueva i neri da cortile da quelli dei campi, e riversava sui primi tutto il disprezzo possibile per quegli “zii Tom” servili e privi di dignità che si mostravano sempre pronti a tutto pur di farsi benvolere dal padrone. Un po’ come i segretari confederali che oggi, a Torino, si sono presentati col […]