capitale / lavoro
Di nuovo sgomberi, di nuovo polizia
In due giorni, giovedi e venerdi, abbiamo assistito inermi allo sgombero di due occupazioni sociali e abitative nella città. Due sgomberi avvenuti senza alcuna mediazione politica, anzi se possibile fomentati da quella politica stessa che dovrebbe risolvere i problemi della gente e non nasconderli sotto il tappeto. Il nuovo corso capitolino sembra essersi definitivamente affermato, […]
Bye bye rifondazione
Da tempo andiamo dicendo che la crisi della sinistra partitica è assolutamente irreversibile. La tendenza è chiaramente verso una prossima scomparsa dei vari partitelli che vorrebbero rappresentare la sinistra antagonista. La scomparsa speriamo arrivi il prima possibile, visto che nel corso dell’ultimo decennio hanno svenduto tutto ciò che si poteva mercanteggiare in cambio di poltrone, […]
Essere esempio
dal corriere on line…. Alcuni dipendenti Fiat in Belgio hanno preso in ostaggio a Bruxelles alcuni dirigenti della casa automobilistica torinese. Tre dirigenti della Fiat sono stati rinchiusi dentro due stanze della sede di Bruxelles da alcuni lavoratori che protestavano per un piano di licenziamenti. I tre dirigenti, di cui uno proveniente dall’Italia, sono stati […]
Come volevasi dimostrare…
Proprio a conferma della validità dei vari dibattiti portati avanti sul nostro blog, giungono puntuali due notizie assolutamente correlate fra loro: in ordine di tempo, la prima è la contestazione alla FIOM e al suo segretario Gianni Rinaldini sabato a Torino, la seconda sono i risultati di un indagine dell’OCSE su salari italiani, ovviamente i […]
una guerra che non si ferma
Questa mattina un operaio edile è morto sotto un’impalcatura mentre costruiva una villetta. Si chiamava Antonio Splendido, aveva 55 anni, è c’è da giurarci che domani sui giornali, di lui, non leggeremo nulla, nemmeno una riga. Leggeremo però della candidatura delle veline, della moglie di Berlusconi, dei balletti del PD, dell’ignavia della sinistra cosiddetta radicale […]
nomi, cognomi e servi dei servi…
Come scrivevamo ieri i responsabili della strage abruzzese hanno dei nomi e cognomi ben precisi. Ad essi rispondono i manager e gli amministratori delle imprese che hanno speculato costruendo senza osservare le norme antisismiche e impiegando materiali scadenti.
CONSIGLI (O SCONSIGLI) PER GLI ACQUISTI
Da qualche mese si trova nelle librerie questo libricino di 120 pagine edito dalla manifesto libri. Un libro veramente interessante e ben fatto, che raccoglie una serie di riflessioni di più autori sulle condizioni del lavoro e dei lavoratori operai, soprattutto del nord Italia. Un indagine insomma, su quel mondo ormai sconosciuto che è il […]
…noi la crisi ve la creiamo
da l’espresso.it Vincenzo, spalle larghe e lingua veloce, lavora alle carrozzerie da vent’anni. Portare la grande croce per una cinquantina di metri non gli ha pesato più di tanto. È fiero di aver messo in scena venerdì, insieme ai suoi compagni, una delle ‘Via Crucis’ più operaiste degli ultimi decenni.
Il circo del dolore e il conflitto necessario
In questi giorni l’Italia intera è stata attraversata da un movimento di solidarietà spontanea e dal basso nei confronti delle popolazioni abruzzesi afflitte dal terremoto.
capitale / lavoro
Di nuovo sgomberi, di nuovo polizia
In due giorni, giovedi e venerdi, abbiamo assistito inermi allo sgombero di due occupazioni sociali e abitative nella città. Due sgomberi avvenuti senza alcuna mediazione politica, anzi se possibile fomentati da quella politica stessa che dovrebbe risolvere i problemi della gente e non nasconderli sotto il tappeto. Il nuovo corso capitolino sembra essersi definitivamente affermato, […]
Come volevasi dimostrare…
Proprio a conferma della validità dei vari dibattiti portati avanti sul nostro blog, giungono puntuali due notizie assolutamente correlate fra loro: in ordine di tempo, la prima è la contestazione alla FIOM e al suo segretario Gianni Rinaldini sabato a Torino, la seconda sono i risultati di un indagine dell’OCSE su salari italiani, ovviamente i […]
CONSIGLI (O SCONSIGLI) PER GLI ACQUISTI
Da qualche mese si trova nelle librerie questo libricino di 120 pagine edito dalla manifesto libri. Un libro veramente interessante e ben fatto, che raccoglie una serie di riflessioni di più autori sulle condizioni del lavoro e dei lavoratori operai, soprattutto del nord Italia. Un indagine insomma, su quel mondo ormai sconosciuto che è il […]
Bye bye rifondazione
Da tempo andiamo dicendo che la crisi della sinistra partitica è assolutamente irreversibile. La tendenza è chiaramente verso una prossima scomparsa dei vari partitelli che vorrebbero rappresentare la sinistra antagonista. La scomparsa speriamo arrivi il prima possibile, visto che nel corso dell’ultimo decennio hanno svenduto tutto ciò che si poteva mercanteggiare in cambio di poltrone, […]
una guerra che non si ferma
Questa mattina un operaio edile è morto sotto un’impalcatura mentre costruiva una villetta. Si chiamava Antonio Splendido, aveva 55 anni, è c’è da giurarci che domani sui giornali, di lui, non leggeremo nulla, nemmeno una riga. Leggeremo però della candidatura delle veline, della moglie di Berlusconi, dei balletti del PD, dell’ignavia della sinistra cosiddetta radicale […]
…noi la crisi ve la creiamo
da l’espresso.it Vincenzo, spalle larghe e lingua veloce, lavora alle carrozzerie da vent’anni. Portare la grande croce per una cinquantina di metri non gli ha pesato più di tanto. È fiero di aver messo in scena venerdì, insieme ai suoi compagni, una delle ‘Via Crucis’ più operaiste degli ultimi decenni.
Essere esempio
dal corriere on line…. Alcuni dipendenti Fiat in Belgio hanno preso in ostaggio a Bruxelles alcuni dirigenti della casa automobilistica torinese. Tre dirigenti della Fiat sono stati rinchiusi dentro due stanze della sede di Bruxelles da alcuni lavoratori che protestavano per un piano di licenziamenti. I tre dirigenti, di cui uno proveniente dall’Italia, sono stati […]
nomi, cognomi e servi dei servi…
Come scrivevamo ieri i responsabili della strage abruzzese hanno dei nomi e cognomi ben precisi. Ad essi rispondono i manager e gli amministratori delle imprese che hanno speculato costruendo senza osservare le norme antisismiche e impiegando materiali scadenti.
Il circo del dolore e il conflitto necessario
In questi giorni l’Italia intera è stata attraversata da un movimento di solidarietà spontanea e dal basso nei confronti delle popolazioni abruzzesi afflitte dal terremoto.