memoria
7 Novembre 1917 – 7 Novembre 2010
La rivoluzione. Cronaca poetica di Vladimir Majakovskij. 26 Febbraio. Soldati ubriachi, mescolati alla polizia, hanno sparato sul popolo. 27. Dilagò sul lampo dei fucili e delle lame l’alba. A lungo s’arroventò purpurea. Nell’umida caserma sobrio, severo, pregò il reggimento Volynski.
va dove ti porta l’euro…
Luca Telese è forse l’archetipo dell’intellettuale da seconda repubblica. Quello capace di sfarfallare senza scrupoli e rimorsi da un campo all’altro con la leggerezza di una falena attirata dal falò della vanità, e dall’odore dei soldi. Dice d’essere un comunista libertario e d’aver iniziato la sua carriera in un qualche ufficio stampa del PRC, poi […]
Italiani? Sempre brava gente
Tra le tante riflessioni che si potrebbero fare sulla visita di Gheddafi, c’è di sicuro quella sulle ancora persistenti difficoltà degli italiani di fare i conti con il proprio passato imperialista. Nonostante il continuo battersi il petto in finte manifestazioni di cordoglio, ancora non si vuole, infatti, comprendere davvero la portata della politica coloniale italiana […]
perchè sanremo è sanremo…
Premesso che di Sanremo non ce ne frega assolutamente nulla, oggi non siamo comunque riusciti a rimanere indifferenti alla notizia che nella serata inaugurale del giovedì per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia il direttore artistico Gianmarco Mazzi ha proposto che venga cantata, oltre a Bella Ciao, anche Giovinezza in nome di una sorta di […]
quel sentiero che continuiamo a percorrere
Venticinque anni fa moriva Italo Calvino, uno dei più grandi scrittori italiani del 900. Recentemente ci siamo riletti “il sentiero dei nidi di ragno”, il suo bellissimo romanzo sulla lotta partigiana vista attraverso gli occhi di Pin, un ragazzino che quasi per caso (o forse no) si trova a militare dalla parte giusta, dalla parte […]
Con mi 30-30 me voy a marchar…
A 100 anni dalla rivoluzione messicana riproponiamo un interessante articolo pubblicato due giorni fa sulle pagine culturali del Corriere della Sera (eh si, ogni tanto capita anche questo). Si tratta di una breve intervista allo scrittore Paco Ignacio Taibo II per cui non nascondiamo una grande ammirazione e a cui si deve, tra le altre […]
… questa volta a scappare siete voi…
da radiocittàaperta Il 19enne Fabrizio Ceruso, animatore delle battaglie sociali dei Comitati Autonomi Operai, l’8 di settembre del 1974, esattamente 36 anni fa a Roma nel quariere popolare si S.Basilio, venne ucciso dalla polizia durante ” la rivolta di S. Basilio “, mentre aiutava i senza casa ad opporsi agli sgomberi della case occupate.
un boia è un boia. Anche da morto.
Prima della partita col Sassuolo i tifosi del Livorno hanno sonoramente fischiato il minuto di silenzio con cui la FIGC ha voluto omaggiare Kossiga. Una cosa analoga è accaduta prima di Inter-Roma in occasione della supercoppa e di Torino -Varese. Ovviamente ci uniamo idealmente a quei fischi perchè un boia rimane un boia, anche se […]
memoria
7 Novembre 1917 – 7 Novembre 2010
La rivoluzione. Cronaca poetica di Vladimir Majakovskij. 26 Febbraio. Soldati ubriachi, mescolati alla polizia, hanno sparato sul popolo. 27. Dilagò sul lampo dei fucili e delle lame l’alba. A lungo s’arroventò purpurea. Nell’umida caserma sobrio, severo, pregò il reggimento Volynski.
perchè sanremo è sanremo…
Premesso che di Sanremo non ce ne frega assolutamente nulla, oggi non siamo comunque riusciti a rimanere indifferenti alla notizia che nella serata inaugurale del giovedì per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia il direttore artistico Gianmarco Mazzi ha proposto che venga cantata, oltre a Bella Ciao, anche Giovinezza in nome di una sorta di […]
Con mi 30-30 me voy a marchar…
A 100 anni dalla rivoluzione messicana riproponiamo un interessante articolo pubblicato due giorni fa sulle pagine culturali del Corriere della Sera (eh si, ogni tanto capita anche questo). Si tratta di una breve intervista allo scrittore Paco Ignacio Taibo II per cui non nascondiamo una grande ammirazione e a cui si deve, tra le altre […]
va dove ti porta l’euro…
Luca Telese è forse l’archetipo dell’intellettuale da seconda repubblica. Quello capace di sfarfallare senza scrupoli e rimorsi da un campo all’altro con la leggerezza di una falena attirata dal falò della vanità, e dall’odore dei soldi. Dice d’essere un comunista libertario e d’aver iniziato la sua carriera in un qualche ufficio stampa del PRC, poi […]
quel sentiero che continuiamo a percorrere
Venticinque anni fa moriva Italo Calvino, uno dei più grandi scrittori italiani del 900. Recentemente ci siamo riletti “il sentiero dei nidi di ragno”, il suo bellissimo romanzo sulla lotta partigiana vista attraverso gli occhi di Pin, un ragazzino che quasi per caso (o forse no) si trova a militare dalla parte giusta, dalla parte […]
… questa volta a scappare siete voi…
da radiocittàaperta Il 19enne Fabrizio Ceruso, animatore delle battaglie sociali dei Comitati Autonomi Operai, l’8 di settembre del 1974, esattamente 36 anni fa a Roma nel quariere popolare si S.Basilio, venne ucciso dalla polizia durante ” la rivolta di S. Basilio “, mentre aiutava i senza casa ad opporsi agli sgomberi della case occupate.
Italiani? Sempre brava gente
Tra le tante riflessioni che si potrebbero fare sulla visita di Gheddafi, c’è di sicuro quella sulle ancora persistenti difficoltà degli italiani di fare i conti con il proprio passato imperialista. Nonostante il continuo battersi il petto in finte manifestazioni di cordoglio, ancora non si vuole, infatti, comprendere davvero la portata della politica coloniale italiana […]
un boia è un boia. Anche da morto.
Prima della partita col Sassuolo i tifosi del Livorno hanno sonoramente fischiato il minuto di silenzio con cui la FIGC ha voluto omaggiare Kossiga. Una cosa analoga è accaduta prima di Inter-Roma in occasione della supercoppa e di Torino -Varese. Ovviamente ci uniamo idealmente a quei fischi perchè un boia rimane un boia, anche se […]