rassegna stampa
Lotte di popolo, tra Vandea e anti-europeismo
E’ inutile stare a sofisticare nel mentre di una mobilitazione popolare contro un governo liberista. Ciò che sta avvenendo in Francia non è altro che il portato di uno scontro più generale tra euro-liberismo e pezzi di popolo impoverito e incattivito. E’ una protesta carsica e ormai strutturale, che di volta in volta prende […]
Caro amico ti scrivo…
L’ultimatum inviato ieri da Moscovici al governo italiano dovrebbe rappresentare un memorandum anche per gli euroingenui di casa nostra e per tutti quelli che, a sinistra, continuano a coltivare l’illusione che, se mai un giorno andranno al governo, potranno mettere in campo politiche espansive e redistributive rimanendo all’interno dell’Unione Europea. Che è un po’ come […]
Al fianco dei compagni funzionari
Fin dove può spingersi l’ipocrisia del giornalismo liberale italiano? Di seguito un velocissimo resoconto di quanto pensava la cricca giornalistica italiana, di destra e di “sinistra”, sulla burocrazia ministeriale. Prima, ovviamente, che Rocco Casalino aprisse bocca e se la prendesse coi funzionari dei ministeri. Al fianco dei funzionari ministeriali, per il comunismo!
La piazza e la Politica
La bella e partecipata manifestazione di sabato scorso a Roma ha dimostrato che esiste un’opposizione alle politiche populiste del governo Lega-Cinquestelle. Eppure non sarà la sinistra a capitalizzare le spinte sociali che pure resistono all’imbarbarimento dei rapporti politici. Il modo e il tono con cui è stata trattata la manifestazione dal partito di Repubblica […]
Il cor(ro)sivo della Militant
“Eppur si muove” avrebbe commentato Galilei osservando le ultime covulsioni del PD in attesa del rigor mortis. L’altro ieri il segretario romano dei democratici ha annunciato di averci denunciato per i cosiddetti manifesti “fake”, peccato però che quei manifesti fossero tutto tranne che falsi. Il buon Andrea Casu dichiara di non voler vedere accostato il […]
Il dibattito (guasto) tra Fassina e gli anti-Fassina
Sembrerebbe tutto un proliferare di patrioti, a giudicare dall’ennesima iniziativa promossa questa volta da Fassina e D’Attorre. In realtà, tutto si muove nel placido solco della virtualità, dove rossi, bruni e rossobruni se le danno di santa ragione a patto di non incontrarsi mai nella realtà. Fassina è però riuscito ad aizzare uno scombinato […]
La doppia morale sull’immigrazione
Qualche giorno fa un’incauta pubblicità di Busitalia (il trasporto su gomma di Trenitalia) invitava a «portare al nord il meglio del sud». Pessima frase, che esplicitava un’idea della società ancora peggiore. L’iniziativa pubblicitaria è stata giustamente criticata un po’ da tutti, soprattutto a sinistra. “Idealizzare” lo svuotamento selettivo delle risorse umane del meridione, scherzare […]
Il governo d’opposizione
I sondaggi vanno sempre presi con le molle, soprattutto quando le elezioni sono ancora lontane, eppure i rilevamenti della Swg pubblicati ieri, e che danno il blocco populista stabile al 60%, sembrano essere più che plausibili anche per gli osservatori poco attenti alle cose della politica.
rassegna stampa
Lotte di popolo, tra Vandea e anti-europeismo
E’ inutile stare a sofisticare nel mentre di una mobilitazione popolare contro un governo liberista. Ciò che sta avvenendo in Francia non è altro che il portato di uno scontro più generale tra euro-liberismo e pezzi di popolo impoverito e incattivito. E’ una protesta carsica e ormai strutturale, che di volta in volta prende […]
La piazza e la Politica
La bella e partecipata manifestazione di sabato scorso a Roma ha dimostrato che esiste un’opposizione alle politiche populiste del governo Lega-Cinquestelle. Eppure non sarà la sinistra a capitalizzare le spinte sociali che pure resistono all’imbarbarimento dei rapporti politici. Il modo e il tono con cui è stata trattata la manifestazione dal partito di Repubblica […]
Caro amico ti scrivo…
L’ultimatum inviato ieri da Moscovici al governo italiano dovrebbe rappresentare un memorandum anche per gli euroingenui di casa nostra e per tutti quelli che, a sinistra, continuano a coltivare l’illusione che, se mai un giorno andranno al governo, potranno mettere in campo politiche espansive e redistributive rimanendo all’interno dell’Unione Europea. Che è un po’ come […]
Il cor(ro)sivo della Militant
“Eppur si muove” avrebbe commentato Galilei osservando le ultime covulsioni del PD in attesa del rigor mortis. L’altro ieri il segretario romano dei democratici ha annunciato di averci denunciato per i cosiddetti manifesti “fake”, peccato però che quei manifesti fossero tutto tranne che falsi. Il buon Andrea Casu dichiara di non voler vedere accostato il […]
La doppia morale sull’immigrazione
Qualche giorno fa un’incauta pubblicità di Busitalia (il trasporto su gomma di Trenitalia) invitava a «portare al nord il meglio del sud». Pessima frase, che esplicitava un’idea della società ancora peggiore. L’iniziativa pubblicitaria è stata giustamente criticata un po’ da tutti, soprattutto a sinistra. “Idealizzare” lo svuotamento selettivo delle risorse umane del meridione, scherzare […]
Al fianco dei compagni funzionari
Fin dove può spingersi l’ipocrisia del giornalismo liberale italiano? Di seguito un velocissimo resoconto di quanto pensava la cricca giornalistica italiana, di destra e di “sinistra”, sulla burocrazia ministeriale. Prima, ovviamente, che Rocco Casalino aprisse bocca e se la prendesse coi funzionari dei ministeri. Al fianco dei funzionari ministeriali, per il comunismo!
Il dibattito (guasto) tra Fassina e gli anti-Fassina
Sembrerebbe tutto un proliferare di patrioti, a giudicare dall’ennesima iniziativa promossa questa volta da Fassina e D’Attorre. In realtà, tutto si muove nel placido solco della virtualità, dove rossi, bruni e rossobruni se le danno di santa ragione a patto di non incontrarsi mai nella realtà. Fassina è però riuscito ad aizzare uno scombinato […]
Il governo d’opposizione
I sondaggi vanno sempre presi con le molle, soprattutto quando le elezioni sono ancora lontane, eppure i rilevamenti della Swg pubblicati ieri, e che danno il blocco populista stabile al 60%, sembrano essere più che plausibili anche per gli osservatori poco attenti alle cose della politica.