rassegna stampa
Quanti morti messicani ci vogliono per fare un cittadino statunitense?
La domanda potrà forse sembrare macabra, ma quanti morti deve mettere sul piatto della bilancia informativa un paese del sud del mondo per equiparare il peso mediatico di un cittadino del nord?
…noi la crisi ve la creiamo
da l’espresso.it Vincenzo, spalle larghe e lingua veloce, lavora alle carrozzerie da vent’anni. Portare la grande croce per una cinquantina di metri non gli ha pesato più di tanto. È fiero di aver messo in scena venerdì, insieme ai suoi compagni, una delle ‘Via Crucis’ più operaiste degli ultimi decenni.
Il regime verra trasmesso (3)
Alla fine ha dovuto dire la sua. Scalpitava, pungolato nell’orgoglio per non aver preso ancora nessuna posizione “di rilievo”; si è slacciato i gemelli della camicia, ha rimboccato frettolosamente le maniche all’altezza dell’avambraccio e poi, tra il finto stupore dell’azienda RAI, ha emesso la sentenza.
sciacallo… e pure vigliacco
Dopo aver assistito per giorni allo sciacallo nano che usava le macerie dell’Aquila per allestire la sua squallida passerella mediatica, ora ci tocca vederlo mentre usa le stesse macerie per costruire barricate che difendano lui e gli altri grandi della terra dalle contestazioni previste per il G8 (leggi). Senza parole.
NOI NON CI CASCHIAMO
Sabato mattina, leggendo “Il Manifesto”, siamo stati attratti dalla manchette che pubblicizzava l’ultimo numero de “L’internazionale” e su cui campeggiava, urlato, un titolo evocativo: Cuba Libre.
chi se fa l’affari sua…
Avete presente Dario Franceschini? Ma si, dai, quello con la faccia da chierichetto e con la stessa espressione intelligente dello scout quarantenne che si è appena infilato i calzoncini di velluto a coste larghe. Insomma il nerd a capo del PD.
la mamma dei gusanos E’ sempre incinta
da cdr-roma.org La dignità non è cosa che si compra al mercato, o ce l’hai o non ce l’hai. E in quest’ultimo caso è anche difficile riconoscerla ed apprezzarla.
rassegna stampa
Quanti morti messicani ci vogliono per fare un cittadino statunitense?
La domanda potrà forse sembrare macabra, ma quanti morti deve mettere sul piatto della bilancia informativa un paese del sud del mondo per equiparare il peso mediatico di un cittadino del nord?
sciacallo… e pure vigliacco
Dopo aver assistito per giorni allo sciacallo nano che usava le macerie dell’Aquila per allestire la sua squallida passerella mediatica, ora ci tocca vederlo mentre usa le stesse macerie per costruire barricate che difendano lui e gli altri grandi della terra dalle contestazioni previste per il G8 (leggi). Senza parole.
chi se fa l’affari sua…
Avete presente Dario Franceschini? Ma si, dai, quello con la faccia da chierichetto e con la stessa espressione intelligente dello scout quarantenne che si è appena infilato i calzoncini di velluto a coste larghe. Insomma il nerd a capo del PD.
…noi la crisi ve la creiamo
da l’espresso.it Vincenzo, spalle larghe e lingua veloce, lavora alle carrozzerie da vent’anni. Portare la grande croce per una cinquantina di metri non gli ha pesato più di tanto. È fiero di aver messo in scena venerdì, insieme ai suoi compagni, una delle ‘Via Crucis’ più operaiste degli ultimi decenni.
la mamma dei gusanos E’ sempre incinta
da cdr-roma.org La dignità non è cosa che si compra al mercato, o ce l’hai o non ce l’hai. E in quest’ultimo caso è anche difficile riconoscerla ed apprezzarla.
Il regime verra trasmesso (3)
Alla fine ha dovuto dire la sua. Scalpitava, pungolato nell’orgoglio per non aver preso ancora nessuna posizione “di rilievo”; si è slacciato i gemelli della camicia, ha rimboccato frettolosamente le maniche all’altezza dell’avambraccio e poi, tra il finto stupore dell’azienda RAI, ha emesso la sentenza.
NOI NON CI CASCHIAMO
Sabato mattina, leggendo “Il Manifesto”, siamo stati attratti dalla manchette che pubblicizzava l’ultimo numero de “L’internazionale” e su cui campeggiava, urlato, un titolo evocativo: Cuba Libre.