Ciao Mario, proletario per sempre
Il nome e la faccia di Mario “der Coc” forse non diranno nulla a chi non è di Roma e a chi non ha vissuto in questi anni le battaglie dei movimenti di lotta per la casa. Per noi invece rappresenta quella Roma che davvero non c’è più, quella Roma proletaria, borgatara, e allo stesso tempo profondamente “compagna”, istintivamente comunista, dalla parte dei più deboli nonostante tutto. Mario ha vissuto parte della sua vita militando nella lotta per la casa, animando, con la sua capacità organizzativa tipica di chi viene dal popolo, uno dei movimenti di lotta di questa città, il Comitato Obiettivo Casa. Era un nostro amico, un nostro compagno. Un proletario di quella generazione uscita dal dopoguerra che aveva molto da perdere e infatti molto ha perso nelle vicessitudini della vita, una vita di strada con tutte le sue contraddizioni e sempre senza lieto fine. Fino all’ultima estenuante malattia, che lentamente lo ha debilitato nel fisico ma non nella mente e nell’umanità di un compagno che sapeva di morire ma non per questo non participava alle lotte cittadine. E’ morto abitando nella sua stanza occupata, lui che nella vita ne aveva occupate a centinaia, a migliaia, sempre per gli altri, per quei proletari che come lui non riuscivano a pagare affitti o mutui. E allora non possiamo che rendergli omaggio così, dedicandogli quel poco di visibilità che può garantire questo piccolo blog. Ciao Mario. La tua lotta è la nostra lotta.
I funerali si terranno oggi, sabato 11 gennaio, a via del mortaro 24, angolo piazza Chigi, alle ore 10.00