Col braccio in alto ed il pugno chiuso
Abbiamo appreso ieri con profondo dispiacere la triste notizia della scomparsa del compagno Domenico Losurdo, intellettuale marxista, filosofo rigoroso e punto di riferimento nella battaglia politica e di idee contro il revisionismo culturale. E’ una perdita grave per le classe subalterne a cui Losurdo ha sempre dato voce e che lascia un vuoto in un panorama culturale già di per sè desolante. Abbiamo sempre letto con interesse e molta attenzione i suoi lavori che hanno svolto una significativa opera di analisi e decostruzione dei miti della sinistra imperiale e del cosmopolitismo liberista, dando una lettura storica attenta e scrupolosa della dinamica storica del capitalismo e delle sue varie forme di dominio coloniale. Oggi lo salutiamo come si conviene ad un compagno che ci lascia e a cui abbiamo sempre portato rispetto: col braccio in alto ed il pugno chiuso.