Il blog
internazionalismo
Dal Rojava alla Palestina, Leonardo assassina!
Mentre la guerra diventa prepotentemente lo strumento di risoluzione delle controversie internazionali, mentre la sua barbarie si dispiega in tutta la sua violenza sotto forma di genocidio, ecocidio, esodi di massa, fame, feriti e sofferenze di ogni genere, Leonardo festeggia. Festeggia l’aumento esponenziale degli ordini, dei ricavi e ovviamente dei profitti: + 15% di ordini […]
internazionalismo
Palestinesi e “PAPestinesi”
Smaltita la fatica di questi ultimi giorni torniamo a mente fredda sul corteo, anzi, sui due cortei nazionali che sabato hanno attraversato Roma, iniziando con il constatare che le polemiche e le difficoltà che hanno accompagnato la costruzione di questa giornata di lotta non hanno (incredibilmente) disincentivato almeno 30mila compagne e compagni dallo scendere in […]
internazionalismo
Putin, la NATO e noi
Di seguito riportiamo il testo del nostro intervento, presentato durante il convegno nazionale dal titolo “La guerra in Ucraina, la crisi economica e il grande caos mondiale in arrivo. Che fare?” La ‘questione guerra’ ha scompaginato il campo della sinistra radicale, almeno in Italia. Non è stata una novità, a ben vedere: è accaduto anche […]
antifascismo
Ad Atreju la destra trova il suo eroe: il Cica-leone da tastiera
La partecipazione, prevista oggi, di Simone “Cicalone” ad Atreju, la passerella annuale di Fratelli d’Italia, non è che l’inevitabile epilogo di un percorso mediatico, economico e politico costruito sulla criminalizzazione della marginalità. Lo sbirro-tuber, noto per le sue ronde metropolitane contro borseggiatori, senzatetto e marginali di mezza Italia, abbandona definitivamente la maschera dell’osservatore imparziale per […]
iniziative / segnalazioni
Uniti in piazza, uniti alla Resistenza
Prendiamo parola in vista del corteo nazionale per la Palestina di sabato 30 novembre, e lo facciamo augurandoci che la partecipazione sarà più ampia possibile. Abbiamo atteso fino ad ora a dire la nostra, sperando che le divisioni e le ingerenze che hanno caratterizzato il movimento di solidarietà negli ultimi due mesi rientrassero e che […]
iniziative / segnalazioni
Per una mobilitazione generale nazionale contro guerra e carovita!
Parteciperemo e sosterremo attivamente l'assemblea nazionale convocata da Collettivo di Fabbrica e Gruppo di Supporto "Insorgiamo con i lavoratori Gkn" il 15 maggio a Firenze, ritenendolo uno spazio naturale e necessario di discussione dopo il lavoro fatto per la grande manifestazione del 26 marzo. Proprio per questo invitiamo tutte le forze sindacali e di classe alla presenza attiva a questa assemblea auspicando che possa, con la più ampia partecipazione possibile, diventare un ambito di convergenza in grado di sostenere un rilancio generalizzato delle iniziative di lotta.
capitale / lavoro
Calenzano 2024 – Non si può morire di lavoro
Non si può morire di lavoro, è la frase che con rabbia urliamo ogni volta che un* lavorator* muore. La urliamo costantemente perché questo è un crimine che non accenna a diminuire né a finire. Quest'anno, in soli 10 mesi, sono già 890 morti bianche. Una strage inarrestabile che viene normalizzata dal potere e dai suoi canali mediatici.
internazionalismo
Rispedito il divieto al mittente
A mente fredda proviamo a buttare giù alcune parziali riflessioni su quanto successo ieri a Piramide in occasione del corteo indetto dai Giovani Palestinesi. Cominciamo col dire che Il solo fatto di essere riusciti a scendere in piazza in diecimila, nonostante il divieto delle autorità, il blocco dei pullman, la pioggia battente e persino lo […]
antifascismo
In guerra ogni nazista è bell’ ‘a mamma soja
Pur traballante, la memoria storica di questo paese dovrebbe, o avrebbe dovuto, stupirsi della rapida relativizzazione del nazismo in corso dal 24 febbraio in avanti. Il “male assoluto” evidentemente così “assoluto” non era: e non solo per le molteplici accuse di “nazismo” affibbiate ai russi e/o a Putin. In una guerra che è anche – come sempre – una guerra comunicativa, il nemico contingente è sempre il nemico assoluto.Quello che è in corso nel nostro paese, in linea con ciò che accade nel resto d’Occidente (ma solo in Occidente, attenzione), è un fatto diverso: il recupero per fini politico-ideologici del nazismo, anzi del neonazismo.
Il blog
Dal Rojava alla Palestina, Leonardo assassina!
Mentre la guerra diventa prepotentemente lo strumento di risoluzione delle controversie internazionali, mentre la sua barbarie si dispiega in tutta la sua violenza sotto forma di genocidio, ecocidio, esodi di massa, fame, feriti e sofferenze di ogni genere, Leonardo festeggia. Festeggia l’aumento esponenziale degli ordini, dei ricavi e ovviamente dei profitti: + 15% di ordini […]
Ad Atreju la destra trova il suo eroe: il Cica-leone da tastiera
La partecipazione, prevista oggi, di Simone “Cicalone” ad Atreju, la passerella annuale di Fratelli d’Italia, non è che l’inevitabile epilogo di un percorso mediatico, economico e politico costruito sulla criminalizzazione della marginalità. Lo sbirro-tuber, noto per le sue ronde metropolitane contro borseggiatori, senzatetto e marginali di mezza Italia, abbandona definitivamente la maschera dell’osservatore imparziale per […]
Calenzano 2024 – Non si può morire di lavoro
Non si può morire di lavoro, è la frase che con rabbia urliamo ogni volta che un* lavorator* muore. La urliamo costantemente perché questo è un crimine che non accenna a diminuire né a finire. Quest'anno, in soli 10 mesi, sono già 890 morti bianche. Una strage inarrestabile che viene normalizzata dal potere e dai suoi canali mediatici.
Palestinesi e “PAPestinesi”
Smaltita la fatica di questi ultimi giorni torniamo a mente fredda sul corteo, anzi, sui due cortei nazionali che sabato hanno attraversato Roma, iniziando con il constatare che le polemiche e le difficoltà che hanno accompagnato la costruzione di questa giornata di lotta non hanno (incredibilmente) disincentivato almeno 30mila compagne e compagni dallo scendere in […]
Uniti in piazza, uniti alla Resistenza
Prendiamo parola in vista del corteo nazionale per la Palestina di sabato 30 novembre, e lo facciamo augurandoci che la partecipazione sarà più ampia possibile. Abbiamo atteso fino ad ora a dire la nostra, sperando che le divisioni e le ingerenze che hanno caratterizzato il movimento di solidarietà negli ultimi due mesi rientrassero e che […]
Rispedito il divieto al mittente
A mente fredda proviamo a buttare giù alcune parziali riflessioni su quanto successo ieri a Piramide in occasione del corteo indetto dai Giovani Palestinesi. Cominciamo col dire che Il solo fatto di essere riusciti a scendere in piazza in diecimila, nonostante il divieto delle autorità, il blocco dei pullman, la pioggia battente e persino lo […]
Putin, la NATO e noi
Di seguito riportiamo il testo del nostro intervento, presentato durante il convegno nazionale dal titolo “La guerra in Ucraina, la crisi economica e il grande caos mondiale in arrivo. Che fare?” La ‘questione guerra’ ha scompaginato il campo della sinistra radicale, almeno in Italia. Non è stata una novità, a ben vedere: è accaduto anche […]
Per una mobilitazione generale nazionale contro guerra e carovita!
Parteciperemo e sosterremo attivamente l'assemblea nazionale convocata da Collettivo di Fabbrica e Gruppo di Supporto "Insorgiamo con i lavoratori Gkn" il 15 maggio a Firenze, ritenendolo uno spazio naturale e necessario di discussione dopo il lavoro fatto per la grande manifestazione del 26 marzo. Proprio per questo invitiamo tutte le forze sindacali e di classe alla presenza attiva a questa assemblea auspicando che possa, con la più ampia partecipazione possibile, diventare un ambito di convergenza in grado di sostenere un rilancio generalizzato delle iniziative di lotta.
In guerra ogni nazista è bell’ ‘a mamma soja
Pur traballante, la memoria storica di questo paese dovrebbe, o avrebbe dovuto, stupirsi della rapida relativizzazione del nazismo in corso dal 24 febbraio in avanti. Il “male assoluto” evidentemente così “assoluto” non era: e non solo per le molteplici accuse di “nazismo” affibbiate ai russi e/o a Putin. In una guerra che è anche – come sempre – una guerra comunicativa, il nemico contingente è sempre il nemico assoluto.Quello che è in corso nel nostro paese, in linea con ciò che accade nel resto d’Occidente (ma solo in Occidente, attenzione), è un fatto diverso: il recupero per fini politico-ideologici del nazismo, anzi del neonazismo.