Il blog
capitale / lavoro
facciamogli venire l’appendicite…
In attesa dei risultati del referendum della paura suggeriamo la lettura di un interessante articoletto pubblicato oggi dal Corriere della Sera (ebbene si, ogni tanto capita anche a loro) da cui saccheggiamo alcuni stralci. A pagina 12 il giornalista Marco Imarisio riporta le voci dal ventre della balena di alcuni operai che si chiedono come […]
capitale / lavoro
NO AI SINDACATI IN MASCHERA, NO AL NUOVO PATTO SOCIALE… SCIOPERO GENERALE!
Roma, 12 gennaio 2011. Questa mattina siamo andati a colorare di giallo, il colore del collaborazionismo sindacale, la sede romana della FIM e della UILM di Via Ruggero Bonghi 38. Non ci andava di aspettare quindi abbiamo anticipato il Carnevale festeggiando a casa di Colombina-Fim e Arlecchino-Uilm, le due maschere dei servi più noti.
antifascismo
L’occupazione è ovunque…
Nella giornata di domenica si è conclusa, a Napoli, l’occupazione del cinema Astra, portata avanti per tre settimane dai nostri compagni e fratelli della Federico II (vedi). Progetto interessantissimo dal punto di vista politico, sociale, culturale e umano, di cui abbiamo avuto il piacere di essere ospiti – purtroppo solo per qualche ora – e […]
capitale / lavoro
e poi si chiedono perchè perdono sempre…
Il futuro candidato a Sindaco di Torino per il PD, Piero Fassino, ha detto che se fosse un operaio di Mirafiori voterebbe si. L’attuale sindaco di Torino, sempre del PD, si è detto favorevole all’accordo. Il giuslavorista Pietro Ichino, senatore del PD, dice di capire le ragioni di Marchionne.
capitale / lavoro
Una nuova scritta comparsa stanotte a Roma…vota Garibaldi!
Scopriamo con piacere da repubblica di oggi che “alcune scritte contro l’ad della Fiat Sergio Marchionne e contro il sindacalista della Cisl Raffaele Bonnani sono comparse a Roma” (leggi), scritte firmate da noi. È vero, nostra culpa, abbiamo fatto quelle scritte, l’abbiamo fatte con una bomboletta nera e le abbiamo addirittura firmate con una falce […]
capitale / lavoro
referendum fiat 13 e 14 gennaio
In attesa del referendum illegale del 13 e 14 gennaio, riportiamo qui di seguito un contributo che Piergiorgio Odifreddi, uno dei pochi intellettuali militanti rimasti nel nostro paese, ha pubblicato sul suo blog..
capitale / lavoro
Intanto a Napoli…
Questa mattina, a Roma, insieme ad altri lavoratori, precari e studenti, siamo andati a colorare di giallo, colore del collaborazionismo sindacale, la sede romana della FIM e della UILM. Intanto, a Napoli, i nostri compagni della Federico II facevano la stessa cosa presso la sede della UIL.
capitale / lavoro
l’accordo di mirafiori e l’ammucchiata neocorporativa
Il 13 e il 14 gennaio scade l’ultimatum padronale e a Mirafiori si voterà per quello che la FIOM ha giustamente definito il referendum della paura. Marchionne ha già minacciato che se non dovessero prevalere i Si la FIAT non investirebbe più nello stabilimento torinese, e comprendiamo bene cosa questo possa significare per chi già […]
internazionalismo
Gli anni settanta e la memoria violata
Abbiamo aspettato fino all’ultimo. Convinti che, prima o poi, qualcuno si sarebbe espresso al riguardo. E invece niente, il silenzio. Questa vicenda, questo “caso Battisti”, diventato ormai scontro geopolitico internazionale, non ha avuto altra lettura in Italia e nel resto del mondo che quella datale dalla borghesia liberale dei vari paesi.
Il blog
facciamogli venire l’appendicite…
In attesa dei risultati del referendum della paura suggeriamo la lettura di un interessante articoletto pubblicato oggi dal Corriere della Sera (ebbene si, ogni tanto capita anche a loro) da cui saccheggiamo alcuni stralci. A pagina 12 il giornalista Marco Imarisio riporta le voci dal ventre della balena di alcuni operai che si chiedono come […]
e poi si chiedono perchè perdono sempre…
Il futuro candidato a Sindaco di Torino per il PD, Piero Fassino, ha detto che se fosse un operaio di Mirafiori voterebbe si. L’attuale sindaco di Torino, sempre del PD, si è detto favorevole all’accordo. Il giuslavorista Pietro Ichino, senatore del PD, dice di capire le ragioni di Marchionne.
Intanto a Napoli…
Questa mattina, a Roma, insieme ad altri lavoratori, precari e studenti, siamo andati a colorare di giallo, colore del collaborazionismo sindacale, la sede romana della FIM e della UILM. Intanto, a Napoli, i nostri compagni della Federico II facevano la stessa cosa presso la sede della UIL.
NO AI SINDACATI IN MASCHERA, NO AL NUOVO PATTO SOCIALE… SCIOPERO GENERALE!
Roma, 12 gennaio 2011. Questa mattina siamo andati a colorare di giallo, il colore del collaborazionismo sindacale, la sede romana della FIM e della UILM di Via Ruggero Bonghi 38. Non ci andava di aspettare quindi abbiamo anticipato il Carnevale festeggiando a casa di Colombina-Fim e Arlecchino-Uilm, le due maschere dei servi più noti.
Una nuova scritta comparsa stanotte a Roma…vota Garibaldi!
Scopriamo con piacere da repubblica di oggi che “alcune scritte contro l’ad della Fiat Sergio Marchionne e contro il sindacalista della Cisl Raffaele Bonnani sono comparse a Roma” (leggi), scritte firmate da noi. È vero, nostra culpa, abbiamo fatto quelle scritte, l’abbiamo fatte con una bomboletta nera e le abbiamo addirittura firmate con una falce […]
l’accordo di mirafiori e l’ammucchiata neocorporativa
Il 13 e il 14 gennaio scade l’ultimatum padronale e a Mirafiori si voterà per quello che la FIOM ha giustamente definito il referendum della paura. Marchionne ha già minacciato che se non dovessero prevalere i Si la FIAT non investirebbe più nello stabilimento torinese, e comprendiamo bene cosa questo possa significare per chi già […]
L’occupazione è ovunque…
Nella giornata di domenica si è conclusa, a Napoli, l’occupazione del cinema Astra, portata avanti per tre settimane dai nostri compagni e fratelli della Federico II (vedi). Progetto interessantissimo dal punto di vista politico, sociale, culturale e umano, di cui abbiamo avuto il piacere di essere ospiti – purtroppo solo per qualche ora – e […]
referendum fiat 13 e 14 gennaio
In attesa del referendum illegale del 13 e 14 gennaio, riportiamo qui di seguito un contributo che Piergiorgio Odifreddi, uno dei pochi intellettuali militanti rimasti nel nostro paese, ha pubblicato sul suo blog..
Gli anni settanta e la memoria violata
Abbiamo aspettato fino all’ultimo. Convinti che, prima o poi, qualcuno si sarebbe espresso al riguardo. E invece niente, il silenzio. Questa vicenda, questo “caso Battisti”, diventato ormai scontro geopolitico internazionale, non ha avuto altra lettura in Italia e nel resto del mondo che quella datale dalla borghesia liberale dei vari paesi.