Il blog
internazionalismo
NOI NON CI CASCHIAMO
Sabato mattina, leggendo “Il Manifesto”, siamo stati attratti dalla manchette che pubblicizzava l’ultimo numero de “L’internazionale” e su cui campeggiava, urlato, un titolo evocativo: Cuba Libre.
controculture
Il regime verra’ trasmesso…
Il modo con cui i media italiani hanno coperto la notizia del terremoto in Abruzzo rappresenterà probabilmente motivo di studio per un corso di Scienze della Comunicazione, o almeno questo è quello che crediamo dovrebbe accadere in un paese civile.
capitale / lavoro
Essere esempio
dal corriere on line…. Alcuni dipendenti Fiat in Belgio hanno preso in ostaggio a Bruxelles alcuni dirigenti della casa automobilistica torinese. Tre dirigenti della Fiat sono stati rinchiusi dentro due stanze della sede di Bruxelles da alcuni lavoratori che protestavano per un piano di licenziamenti. I tre dirigenti, di cui uno proveniente dall’Italia, sono stati […]
rassegna stampa
la dannosa sottoscrizione
Riproponiamo di seguito un intelligente commento apparso oggi sul manifesto di cui condividiamo lo spirito (tranne l’invito alle sottoscrizioni elettorali, ovviamente) Non solo la ricostruzione ma anche l’emergenza devono essere gestite secondo criteri solidali e razionali. Che senso hanno tutte queste collette e sottoscrizioni che ci bombardano e circondano? A chi vanno i soldi che […]
capitale / lavoro
nomi, cognomi e servi dei servi…
Come scrivevamo ieri i responsabili della strage abruzzese hanno dei nomi e cognomi ben precisi. Ad essi rispondono i manager e gli amministratori delle imprese che hanno speculato costruendo senza osservare le norme antisismiche e impiegando materiali scadenti.
rassegna stampa
Le conseguenze politiche della catastrofe
Tanto, troppo è lo schifo cui stiamo assistendo in questi giorni per non tornare sull’argomento. E ci torniamo in maniera più netta, più chiara: la tragedia avvenuta, tutt’altro che inevitabile, è colpa dello Stato e dei Governi, questo Governo in particolare. Ma come, direte, un terremoto adesso lo si vuole accollare ad una parte politica? […]
internazionalismo
un infame carcerato
da cdr-roma.org C’è un detto romano che recita: chi gioisce per un carcerato è un infame dichiarato. Questa volta però, in deroga al detto, l’infame è il carcerato.
Il blog
NOI NON CI CASCHIAMO
Sabato mattina, leggendo “Il Manifesto”, siamo stati attratti dalla manchette che pubblicizzava l’ultimo numero de “L’internazionale” e su cui campeggiava, urlato, un titolo evocativo: Cuba Libre.
Il regime verra’ trasmesso…
Il modo con cui i media italiani hanno coperto la notizia del terremoto in Abruzzo rappresenterà probabilmente motivo di studio per un corso di Scienze della Comunicazione, o almeno questo è quello che crediamo dovrebbe accadere in un paese civile.
la dannosa sottoscrizione
Riproponiamo di seguito un intelligente commento apparso oggi sul manifesto di cui condividiamo lo spirito (tranne l’invito alle sottoscrizioni elettorali, ovviamente) Non solo la ricostruzione ma anche l’emergenza devono essere gestite secondo criteri solidali e razionali. Che senso hanno tutte queste collette e sottoscrizioni che ci bombardano e circondano? A chi vanno i soldi che […]
Le conseguenze politiche della catastrofe
Tanto, troppo è lo schifo cui stiamo assistendo in questi giorni per non tornare sull’argomento. E ci torniamo in maniera più netta, più chiara: la tragedia avvenuta, tutt’altro che inevitabile, è colpa dello Stato e dei Governi, questo Governo in particolare. Ma come, direte, un terremoto adesso lo si vuole accollare ad una parte politica? […]
Essere esempio
dal corriere on line…. Alcuni dipendenti Fiat in Belgio hanno preso in ostaggio a Bruxelles alcuni dirigenti della casa automobilistica torinese. Tre dirigenti della Fiat sono stati rinchiusi dentro due stanze della sede di Bruxelles da alcuni lavoratori che protestavano per un piano di licenziamenti. I tre dirigenti, di cui uno proveniente dall’Italia, sono stati […]
nomi, cognomi e servi dei servi…
Come scrivevamo ieri i responsabili della strage abruzzese hanno dei nomi e cognomi ben precisi. Ad essi rispondono i manager e gli amministratori delle imprese che hanno speculato costruendo senza osservare le norme antisismiche e impiegando materiali scadenti.
un infame carcerato
da cdr-roma.org C’è un detto romano che recita: chi gioisce per un carcerato è un infame dichiarato. Questa volta però, in deroga al detto, l’infame è il carcerato.