il pd, il corriere e la massoneria

Non sapendo cosa dire su finanziaria, tagli, pensioni dimezzate, crisi economica, legge anti-intercettazioni e via dicendo, insomma non sapendo fare opposizione, il Partito Democratico ha messo su un’altra polemica esilarante, che però sta riservando reazioni ancora più sorprendenti.

Insomma, il PD si è accorto che al suo interno è tutta una masnada di massoni, di grandi orienti d’Italia, di logge segrete, venerabili maestri, fratelli muratori &co. Appena presone coscienza, il partito si è subito riunito e ha decretato che i suoi appartenenti o lasciano immediatamente le loro appartenenze massoniche o sono espulsi appunto dal partito. Bene, direte voi, finalmente una posizione netta,addirittura ovvia: o stai nel partito o stai nelle logge massoniche, che in quanto sette segrete e circoli chiusi sono anche formalmente anti-democratiche. Una posizione cristallina, inattaccabile. Almeno pubblicamente, nessuno dovrebbe opporsi a questa norma. E invece, e qui la grande sorpresa, un coro di voci “autorevoli” si è alzato per impedire questa caccia al massone. Ancor più sorprendente sono i protagonisti di questa levata di scudi, e cioè il Corriere della Sera e Repubblica.

In particolare, il Corriere della Sera ha iniziato una campagna mirante a screditare questa decisione del PD, dicendo che in fondo la massoneria è un’associazione come un altra, che i massoni sono brave persone, che non ci dovremmo scandalizzare più di tanto; ma soprattutto, che in fondo la sinistra ha avuto storicamente un rapporto con la massoneria, anzi che la sinistra stessa è quasi una costola delle logge massoniche. Insomma, senza la minima vergogna, questa cricca giornalistica che ricordiamo, negli anni settanta era il giornale ufficiale della P2, se ne sta addirittura rivendicando i meriti. Cosa volete che siano un pò di massoni all’interno di un partito; sono brave persone, non fanno del male, anzi sono anche intellettualmente stimolanti.

Mai ci saremmo aspettati un operazione così evidente da parte di chi invece dovrebbe avere tutto l’interesse quantomeno a nascondere il suo orrido passato, a celarlo, almeno a  unirsi al coro compiacente di chi apprezza oggi questa mossa del PD. Ma forse è meglio fare un favore ai propri amici, tenersi buona qualche loggia massonica in più, tanto ormai delle conseguenze politiche delle proprie azioni e delle proprie posizioni non se ne interessa più nessuno.

Sarà il segno dei tempi…