Il Serial Killer colpisce ancora
All’inizio del secolo scorso, quando si doveva descrivere il borghese tipo, lo si tratteggiava come un signorotto pingue col frac e con la tuba. Negli anni ’80 il fenomeno degli yuppie contribuì ad affermare, per contro, un immagine più “fashion”. Il manager era palestrato, perennemente abbronzato e sempre elegante. E’ arrivata l’ora, però, di svelare il vero volto di chi si nasconde dietro la facciata della rispettabilità sociale. Individui assetati di profitti pronti a passare su tutto e su tutti. Ieri per colpa loro sono morti, o meglio, sono stati assassinati 8 lavoratori:
Giuseppe Tumino è morto in una vasca per la lavorazione del cioccolato col torace schiacciato dalle pale meccaniche, aveva 38 anni.
Guido Palumbo è caduto da una scala nell’officina dove lavorava, aveva 35 anni.
Massimiliano Strifezza è rimasto schiacciato da un pannello in uncantiere, aveva 33 anni.
Cadeo Luan Qosya è rimasto folgorato su una piattaforma di una ditta lattoniera, aveva 38 anni.
Giuseppe Tabone si è schiantato cadendo da un ponteggio, aveva 57 anni.
Mauro Strozza ha perso la vita sotto un trattore, aveva 56 anni.
Luca Cerofolini è stato schiacciato da un tronco, aveva 30 anni.
Hind Larabi è rimasta uccisa sotto una catasta di ferro, aveva 21 anni.