Liberation Fest @ Csoa La Strada
Oggi ricordare in modo attivo e partecipato l’anniversario della Liberazione ha per noi un senso profondo. In tempi in cui la politica appare come una semplice questione di palazzo, un insieme sterile di formule vuote, ossequiose del sistema economico imperante, merce per lobbies votate esclusivamente all’autoconservazione, ripercorrere pubblicamente i sentieri della resistenza partigiana e dell’antifascismo storico significa squarciare il grigio appiattimento di questi giorni col ricordo di una delle pagine piu’ luminose della storia del nostro paese. Nella lotta ventennale di migliaia di uomini che hanno combattuto la cancrena fascista e l’invasore nazista, pagando un prezzo altissimo: carcere, tortura, fino al sacrificio della vita, riconosciamo lo slancio generoso della parte migliore del popolo e della gioventu’ nel difficile cammino non solo di liberazione nazionale ma anche di trasformazione
radicale della societa’. Obiettivo, quest’ultimo, tutt’ora lontano dall’essere raggiunto. L’epopea dell’antifascismo indomito e sovversivo, dalle barricate degli arditi del popolo alle azioni delle bande partigiane, con la lotta per la
patria libera e la difesa del popolo lavoratore, rappresenta per noi uno stimolo ed un monito perpetuo, un esempio nobile di “politica” intesa come impegno e sacrificio collettivo per l’edificazione di una societa’ piu’ giusta.
Il contesto attuale sicuramente molto diverso da quello di sessant’anni fa ma ancora drammaticamente segnato da stridenti contraddizioni e ingiustizie sociali : guerre, morti sul lavoro, attacco sistematico ai diritti dei lavoratori, precariato, ci da la misura di quanto ancora sia attuale il potenziale espresso dalla resistenza in termini di tensione ideale, tesi sostenute, problemi sollevati. L’attualita’ vede anche una crescita costante del neofascismo che forte
della complice e colpevole noncuranza delle istituzioni per la memoria storica d’Italia, punta ad un’inaccettabile equiparazione tra fascismo e antifascismo.
E’ nostro compito preciso, quindi, cercare di trasmettere, soprattutto ai piu’ giovani, quella tensione etica, lo spirito ribelle cha hanno animato i resistenti dai quali noi tutti possiamo e dobbiamo trarre ispirazione per i nostri comportamenti, per le battaglie di domani. Lo facciamo attraverso il LIBERATION FEST, due giorni d’incontro, di
concerti, di dibattito, di mostre fotografiche, provando a ricostruire la storia personale e collettiva di partigiani e antifascisti della nostra citta’. Con materiali d’epoca, giornali di lotta, profili biografici di uomini, operai, soldati, studenti, combattenti valorosi caduti nelle carceri, sotto tortura, nelle camere a gas, nei campi di concentramento.
Affinché la riflessione sulla complessa natura del movimento partigiano non si esaurisca necessariamente all’interno dell’interpretazione di maniera e interclassista propria di certa vulgata istituzionale sulla resistenza, nelle stanche e poco convinte commemorazioni ufficiali, o peggio venga viziata da un sempre maggiore ed ingombrante revisionismo
storico, trasversale e truffaldino, il cui scopo poco nobile e’ quello di capovolgere il piano dialettico della realta’ storica confondendo le vittime coi carnefici, equiparando criminali prezzolati e combattenti per la liberta’.
PROGRAMMA
24 APRILE 2009
STILITI
BONE MACHINE
BULL BRIGADE
STRAIGHT OPPOSITION
ANTI YOU
P.D.F.
FOMENTO
Dalle ore 16.00 proiezione del film “Nella citta’ perduta di Sarzana” di Lugi Faccini. Una ricostruzione dei fatti accaduti nel Luglio 1921 nella cittadina ligure, dove la resistenza locale, organizzata dagli Arditi del Popolo, respinse strenuamente l’attacco delle squadracce fasciste. A seguire proiezione di materiale documentaristico sulla resistenza romana. Sara’ operativa, durante l’evento, la mostra fotografica “Dagli Arditi del Popolo alle bande partigiane, vent’anni di antifascismo nella capitale”.
25 APRILE 2009
RED ALERT
SHOTS IN THE DARK
FIVE BOOTS
GIMPFIST
CONCRETE BLOCK
GOZZILLA & LE 3 BAMBINE COI BAFFI
Dalle ore 15.00, presso la piazza Damiano Sauli, Garbatella, si terra’ la presentazione dei libri “Il Libretto Rosso dei Partigiani – manuale di resistenza, sabotaggio e guerriglia antifascista”, con prefazione del padre della Patria Ferruccio Parri, a cura di Cristiano Armati e “La Legione Romana degli Arditi del Popolo – La storia mai raccontata delle prime formazioni armate che strenuamente si opposero al fascismo”, di Valerio Gentili. A seguire dibattito sui temi della memoria, della resistenza e dell’antifascismo cui parteciperanno rappresentanti dell’ ANPI, del CSOA LA STRADA e di altre organizzazioni romane. Saranno inoltre presenti gli stand di : Purple Press, Derive&Approdi e Rinascita. Saranno attivi inoltre stand gastronomici e di informazione.