loro bipartisan, noi partizan

partizan

Oggi per le vie di Roma sfilerà la fiaccolata “bipartisan” contro la violenza e l’intolleranza indetta da Comune, Provincia e Regione. Una buffonata ipocrita fortemente voluta da Alemanno e che, solo per questo, meriterebbe d’essere disertata da ogni individuo con un po’ di sale in zucca. Ma c’è di più, molto di più, purtroppo. A sfilare insieme alle istituzioni non saranno infatti solo i “sinceri democratici” allarmati dal clima d’odio che monta in città, ma si ritroveranno (paradossalmente?) anche alcuni dei protagonisti dello squadrismo fascista che in questi anni ha preso di mira migranti e compagni. Fra questi spicca per facciadaculismo quel Giuliano Castellino che oggi si è riciclato nel PDL ma che fino a pochi mesi fa era esponente di spicco di Ca$aclown e Fiamma Tricolore, e qualche anno prima dirigente di Forza Nuova. Lo stesso sorpreso e processato per aver collocato un ordigno davanti ad un cinema che proiettava il film “Eichmann”. Insomma uno sdoganamento bello e buono per un fascista, negazionista e antisemita, responsabile di numerose aggressioni a Roma e dintorni. L’occasione è talmente ghiotta che anche Iannone e i suoi cameratti (quelli che, per intenderci, hanno fatto dell’infiltrazione un’arte) hanno annunciato la loro presenza alla fiaccolata. La cosa deve aver creato più di un imbarazzo al buon Alemanno, che come ha recentemente dichiarato non è mai stato fascista, spingendolo a definire inopportuna l’adesione. Cosa faranno ora i cameratti di Ca$aclown? Ci andranno? Non ci andranno? Sicuramente sulla decisione peseranno i finanziamenti che il Comune si prepara ad elargire a numerose associazioni “d’area” fra cui, per l’appunto, Ca$aclown. E questo è appunto l’altro motivo per cui, non diciamo un comunista, ma almeno un sincero democratico (senza virgolette) dovrebbe disertare l’happening. Il Comune di Roma non solo nomina un nazista a dirigere un’azienda municipalizzata, ma finanzia a pioggia diverse associazioni d’area fra cui svetta (è proprio il caso di dirlo) il Gruppo Escursionistico Orientamenti diretta emanazione all’associazione fascista “Raido”. Verrebbe da chiedersi cosa ci faranno con quei soldi, forse ci organizzeranno escursioni per andare a rivisitare i luoghi dove i loro padri e i loro nonni guidavano i nazisti a massacrare migliaia di civili.