maddecheao?
L’università “Insubria” di Varese sarebbe intenzionata a conferire una laurea honoris causa in Scienze della comunicazione ad Umberto Bossi. No, non è una burla, nè tantomeno una trovata pubblicitaria del tipo “se ce l’ha fatta lui puoi riuscirci anche tu” come quella di Del Piero con CEPU. Purtroppo è tutto vero, tanto che l’iniziativa ha già trovato uno sponsor di quelli che contano, il ministro dell’istruzione (leggi).C’è un però. Secondo il dettato dell’art. 169 del testo unico approvato con regio decreto 1592/1933, la “laurea honoris causa” può essere conferita soltanto a persone viventi che, per opere compiute o pubblicazioni fatte, siano venute in meritata fama di singolare perizia nelle discipline della Facoltà per cui è concessa. Ci permettiamo pertanto di chiedere al preside della suddetta facoltà, al magnifico rettore dell’Università Insobria, pardon, Insubria e al Ministro Gelmini quali delle seguenti perle possa essere degna di cotanta onorificenza.
Il progetto mondialista americano è chiaro: vogliono importare in Europa 20 milioni di extracomunitari, vogliono distruggere l’idea stessa di Europa garantendo i propri interessi attraverso l’economia mondialista dei banchieri ebrei e attraverso la società multirazziale. Ma noi non lo consentiremo. […] Il disegno dei 20 potenti americani non passerà, anche se usano armi potenti come droga e televisione (discorso del 20 gennaio 1999 a Crema)
Quando vedo il tricolore mi incazzo. Il tricolore lo uso per pulirmi il culo (dal discorso al comizio del 26 luglio 1997 a Cabiate (Como)
A Milano le case si danno prima ai 42 mila lombardi che aspettano un alloggio e non al primo bingo bongo che arriva. (dall’intervista a Radio Padania del 4 dicembre 2003)
Marina e Finanza si dovranno schierare a difesa delle coste e usare il cannone. O con le buone o con le cattive i clandestini vanno cacciati. (dal Corriere della sera del 16 giugno 2003)
Si va al voto, oppure facciamo la rivoluzione. Facciamo la lotta di liberazione. Ci mancano un po’ di armi ma le troviamo. (citato in Bossi: subito al voto o rivoluzione armata, RaiNews24, 23 gennaio 2008)
L’esercito albanese ha lasciato caserme e armi incustodite: se accadesse da noi in Italia sapremmo noi cosa farcene. (da Il Mattino,8 aprile 2008)
Ho fermato trecentomila bergamaschi pronti a imbracciare il fucile. (da Il Mattino,8 aprile 2008)
Avremo tutti il mitragliatore in mano e sarà un piacere portarmene un po’ all’altro mondo. (citato ne Il Mattino, 8 aprile 2008)
Gli immigrati hanno dei diritti, però solo a casa loro. (ANSA, 12 settembre 2009)
Se qualche giudice vuol coinvolgere la Lega in una storia di tangenti, sappia che noi siamo molto abili con le mani, ma anche con le pallottole. Dalle mie parti una pallottola costa trecento lire e, se un magistrato vuole coinvolgerci, sappia che la sua vita vale trecento lire (23 settembre 1993)
Ehi Boniver, bonazza, la Lega è sempre armata, ma di manico!
Silvio, te l’avevo detto che ce l’abbiamo duro, ed è per questo che qui oggi è pieno di donne! (durante il comizio della Cdl a Vicenza contro la finanziaria, 21 ottobre 2006)
PS ma non gli bastava aver comprato il diploma per “la trota”?