#MaiconSalvini, la campagna prosegue: se ancora non si è capito, il 28 non c’è spazio per razzisti e fascisti

#MaiconSalvini, la campagna prosegue: se ancora non si è capito, il 28 non c’è spazio per razzisti e fascisti

 

Leggiamo su Repubblica che stamane è stata sanzionata la sede del comitato elettorale leghista di Roma. Una sede della Lega a Roma, una contraddizione in termini sembrerebbe, eppure c’è chi ci lavora pure, come alcuni dirigenti di Casapound da anni portaborse dei vari parlamentari leghisti in Europa, seduti su comode poltrone di eurodeputati e con comodi e lauti stipendi europei, da cui strepitano contro UE ed Euro. Come dire, pecunia non olet, e si spiegano anche le ragioni dell’apparentamento politico, molto economiche e molto poco ideali, tra neofascismo à la Casapound e criptofascismo à la Salvini. Il percorso che culminerà il 28 con l’opposizione alla manifestazione fascio-leghista va avanti, oggi sembrerebbe essere stato solo un primo passo, un primo momento di sana pratica antifascista e antirazzista. Con i fatti, non con le parole. Ci vediamo nelle strade.