svelato l’arcano
Diciamo la verità, fino ad oggi non avevamo mica capito cosa volesse veramente dire “mutuo sociale”, lo slogan con cui Ca$a Pound ha per anni cercato di scimmiottare i movimenti di lotta per la casa. Oggi però, leggendo il bilancio del Comune di Roma, abbiamo finalmente svelato l’arcano. Il fatto è che noi ci ostinavamo a leggere le due parole insieme, e invece no, vanno slegate. “Mutuo” fa evidentemente riferimento alla volonta di qualche fascista (tra l’altro impaccato di soldi) di rimediare casa, e questo era chiaro. “Sociale” è invece un indicazione precisa di chi questa casa gliela dovrebbe pagare, ossia la collettività, ossia noi. Il sindaco Alemanno, altrimenti noto come “er forchettone nero”, ha infatti stanziato 11.800.000 euro per acquisire il palazzo di via Napoleone III (leggi, alla prima voce). Uno stabile dove dal 2003 tartarughe e blocchinari trovano rifugio e tramano aggressioni. Avete letto bene, undicimilioniottocentomilaeuromortacciloro per comprare una casa al centro di Roma ai fascisti del terzo millennio. Così, quando fra qualche settimana i romani pagheranno più caro il biglietto dell’autobus, o si vedranno tagliare l’ennesimo servizio sociale, sapranno almeno che i loro sacrifici sono serviti a comprare casa a Iannone e so(r)ci. Ribadiamo, mortacciloro.