the renegade
Ci sono poche tipologie di individui che ci fanno schifo quanto i fascisti, i padroni e i loro servi in divisa: i rinnegati. Anzi, nella hit parade degli uomini di merda potremmo addirittura dire che arrivano prima loro, le banderuole al vento, gli opportunisti, abituati come sono a sgomitare e a tradire pur di salire sul carro dei vincitori. Chi da sempre è impegnato a scalare questa particolare classifica è l’attuale sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che ieri in occasione delle celebrazioni per l’annversario dell’8 settembre è arrivato a dichiararre di non essere mai stato fascista ma, al massimo, missino. E poi giù con la retorica sulla resistenza declinata però in salsa patriottarda. Fra tutti gli insulti nei confronti dei partigiani questo è forse il peggiore e allora bene ha fatto quella anziana signora che l’ha preso di petto dicendogli: tu sei fascista, sei sempre stato fascista e io a te nun te credo. E altrettanto bene ha fatto chi ha “decorato” il quartiere condensando in poche e significative frasi quello che la Roma popolare e antifascista pensa del sindaco “missino”.