Yoani chi?
Roma, Cinecittà, venerdì 16 di un luglio torrido, fermata dell’autobus. Un compagno appena uscito da lavoro nota una ragazza e due ragazzi, tutti e tre latinoamericani, che chiacchierano allegramente tra loro. Ad attirare la sua attenzione è la maglietta del Che indossata da uno dei due ragazzi e, soprattutto, il loro accento inequivocabilmente cubano. Curioso di sapere cosa ci facciano tre cubani “guevaristi” per le strade della periferia sud di Roma, e allettato dall’idea di coinvolgerli in qualcuna delle prossime inziative a sostegno della revoluciòn, il compagno chiede loro se abitano in zona, ma si sente rispondere che in realtà lavorano a Fiesta e che sono qui solo per la stagione estiva. A quel punto, risolto l’arcano, la conversazione scivola sul più e sul meno finchè il compagno, che ha tra le mani un numero della rivista “Internazionale”, mostra ai tre una foto di Yoani Sanchez chiedendogli cosa ne pensassero loro. I tre prendono la rivista, scrutano la foto per qualche secondo e poi rivolti al compagno fanno la seguente domanda: ma con che gruppo suona? Forse tre persone non saranno un campione sufficiente per un sondaggio, ma certo che se è questa la notorietà di cui godono i cosiddetti “dissidenti 2.0” sull’isola… allora possiamo dormire sonni tranquilli.
NB Per i non romani Fiesta è una manifestazione dell’estate romana che dura più di un mese e che vede esibirsi per più di un mese numerosi artisti e gruppi musicali latinoamericani.